La partita di Serie A tra Atalanta e Lazio si è conclusa con il risultato di 0-0, ecco il racconto del match.
Ennesimo 0-0 di giornata, il quarto precisamente dopo quelli tra Genoa-Parma, Lecce-Sassuolo e Pisa-Verona.
In questo match avrebbe meritato qualcosa in più la squadra di Juric che, in fase di finalizzazione è stata imprecisa e sfotunata.
Punto importante per la Lazio che muove la sua classifica, raggiungendo quota 8 punti.
La Dea resta imbattuta in campionato, anche se quello contro la Lazio è già il quinto pareggio in Serie A.
Le scelte di Juric e Sarri
Partendo dalla squadra di casa, Ivan Juric opta per la solita difesa a tre formata da Djimsiti, Hien e Ahanor, con Scalvini unico centrale a disposizione in panchina.
Sulla fascia destra c’è Zappacosta, che sostituisce l’infortunato Bellanova, mentre sulla sinistra c’è ancora Bernasconi, alla terza di fila dal primo.
A centrocampo spazio a Ederson e Pasalic, che vince il ballottaggio con De Roon, che partirà dalla panchina così come Musah e Brescianini.
In attacco, alle spalle di Ademola Lookman, ci sono Sulemana e Charles De Ketelaere, con Krstovic, Samardzic e Maldini pronti a subentrare.
Per quanto riguarda invece la formazione della Lazio, Maurizio Sarri deve far fronte a due importanti nel suo scacchiere.
Infatti, oltre a Gigot, Pellegrini e Dele-Bashiru, non sono a disposizone due calciatori fondamentali come Rovella e il Taty Castellanos.
L’ex tecnico di Napoli e Juventus decide dunque di schierare la migliora formazione possibile con i calciatori a disposizone.
In porta Provedel, davanti a lui i quattro di difesa sono Nuno Tavares, Romagnoli, Gila e Marusic che vince il ballottaggio con Hysaj e Lazzari.
A centrocampo le scelte sono quasi obbligate, con Cataldi al posto dell’infortunato Rovella ,Guendouzi e Toma Basic, con Vecino e Belahyane in panchina.
Zaccagni sulla fascia sinistra (recuperato in extremis) e Cancellieri, rivelazione delle prime giornate, sulla destra.
In avanti gioca Dia, unica vera punta a disposizione di Maurizio Sarri.
Atalanta 0-0 Lazio
La prima frazione di gioco è bloccata, con poche azioni pericolose sia da una parte che dell’altra.
Le uniche due conclusioni nello specchio della porta sono quelle di Basic e Zappacosta agli sgoccioli dei primi 45 minuti.
Quello del biancoceleste è sugli sviluppi di una punizione ed è ben parato da Carnesecchi, mentre quello dell’atalantino è auna conclusione di sinistro dal limite dell’area con Provedel attento.
Da sottolineare la conclusione di Guendouzi al 39′ fuori di poco, dopo una grande discesa di Zaccagni sulla sinistra.
Nella seconda frazione di gioco si rende subito pericolosa la Dea, con Lookman che di testa spedisce alto da ottima posizione.
La Lazio è in apnea totale nei primi 15′ del secondo tempo, con Ederson, Zappacosta e Ahanor che hanno l’opportunità di far passare in vantaggio la Dea.
Soprattutto il centrale ex Genoa sfiora il gol con un tocco ravvicinato sugli sviluppi di un calcio d’angolo dopo la sponda di Pasalic.
Al 72′ è Provedel a salvare il risultato su un destro potente di Lookman dal vertice sinistro dell’area di rigore.
Ancora il nigeriano, in una serata in cui è molto ispirato, crossa in mezzo per Zappacosta che a botta sicura colpisce il palo.
Forcing finale dell’Atalanta che non basta a scardinare la difesa biancoceleste, termina così Atalanta-Lazio.