“Arena-Roma” è il progetto che unisce presente e futuro: l’attaccante 2009 del Pescara sarà il volto nuovo di una Roma che guarda lontano

Talento precoce, personalità fuori scala e un futuro che sembra già scritto. Antonio Arena, scrive Gianluca di Marzio, è a un passo dal diventare un nuovo calciatore della Roma.

Arena-Roma: l’identikit e il punto sulla trattativa

Il futuro ha 16 anni, è alto 1,88 m e arriva da Pescara. La Roma sta definendo gli ultimi dettagli per assicurarsi Antonio Arena, attaccante classe 2009, il primo della sua annata a segnare tra i professionisti e a esordire nel campionato di Serie C.

Il suo nome è emerso lo scorso 7 marzo, quando, dopo appena otto minuti dal suo ingresso in campo, ha trovato il gol nel match tra Pescara e Lucchese. Una rete che non è passata inosservata: con quel gesto tecnico, Arena è diventato il più giovane di sempre a segnare in Serie C, a soli 16 anni e 25 giorni.

Nato a Sydney, nazionalità italiana, Arena ha dimostrato di avere non solo struttura fisica, ma anche una sorprendente freddezza sotto porta.

In stagione ha collezionato 5 presenze con il Pescara tra campionato e playoff, offrendo anche un assist nella vittoria per 3-0 sul campo del Pontedera e partecipando alla finale playoff vinta ai rigori contro la Ternana. In totale, 157 minuti da professionista: quanto basta per accendere i riflettori.

La Roma non si è lasciata sfuggire l’occasione. L’operazione, ormai in fase avanzata, potrebbe includere anche il giovane difensore centrale Matteo Plaia, classe 2005, di ritorno dal prestito al Perugia.

Tra record e prospettive, Antonio Arena rappresenta più di un investimento: è un segnale. La Roma guarda al futuro, puntando su un talento precoce che potrebbe scrivere il suo destino sotto la curva Sud.

Foto: Instagram@antonio.arena10