Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra

Nkunku, tra rinascita e mercato: il Fenerbahçe bussa, il Diavolo riflette

Milan, le scelte di formazione di Allegri non hanno convinto
Foto: Shutterstock

Due palloncini rossi che volano sopra San Siro possono sembrare un dettaglio folkloristico, ma per Christopher Nkunku hanno rappresentato molto di più: l’immagine simbolica di una stagione che prova a cambiare direzione. Dopo mesi difficili, il francese ha ritrovato il gol e un briciolo di fiducia, ma il suo futuro al Milan resta sospeso tra campo e mercato. La sensazione è chiara: il destino di Nkunku non dipende solo dalle sue prestazioni, ma soprattutto dalle mosse che arriveranno nelle prossime settimane.

Nkunku tra voglia di riscatto e voci di addio

Arrivato la scorsa estate come colpo internazionale, Nkunku non ha mai davvero trovato continuità. Infortuni, adattamento complesso e concorrenza feroce hanno rallentato l’impatto di un giocatore che, sulla carta, doveva cambiare volto all’attacco rossonero. Il gol contro il Verona ha acceso una scintilla, ma non ha spento le voci di mercato. Il Milan sa di avere in rosa un attaccante di livello europeo, ma allo stesso tempo non vuole permettersi una svalutazione pesante rispetto ai 38 milioni investiti.

Nkunku, dal canto suo, guarda avanti con un obiettivo preciso: restare competitivo per guadagnarsi la chiamata della Francia in vista dei prossimi Mondiali. Restare a Milano significherebbe giocarsi tutto in pochi mesi, in mezzo a una concorrenza che comprende Leao, Pulisic, Fullkrug e l’arrivo imminente di Gimenez. Una sfida affascinante, ma rischiosa.

Il Fenerbahçe accelera, il Milan fa i conti

È qui che entra in scena il Fenerbahçe, deciso a fare sul serio. Il club turco ha avviato contatti concreti con il Milan, arrivando a una prima offerta verbale vicina ai 35 milioni di euro. Una cifra importante, che permetterebbe ai rossoneri di evitare una minusvalenza e di reinvestire. Decisivo anche il fattore Domenico Tedesco, tecnico che conosce bene Nkunku dai tempi del Lipsia e che lo vede come perno ideale del suo progetto.

Il nodo resta la formula: il Milan non vuole prestiti mascherati, ma solo una cessione a titolo definitivo. Il Fenerbahçe riflette, consapevole che l’operazione sarebbe uno sforzo economico notevole, ma anche un segnale forte nella corsa interna contro il Galatasaray.

Parallelamente, il direttore sportivo Igli Tare osserva il mercato in uscita e in entrata. Il nome di Milan Skriniar resta sullo sfondo, un sogno più che una trattativa reale, vista la centralità del difensore nel progetto turco. Ma il mercato, si sa, vive di equilibri fragili.

Conclusione

Nkunku si trova davanti a un bivio che va oltre i gol segnati o sbagliati. Restare al Milan significa inseguire una rinascita romantica, fatta di pazienza e sacrificio. Partire, invece, potrebbe offrirgli centralità immediata e nuove certezze. Il club rossonero osserva, calcola e aspetta l’offerta giusta. Il Fenerbahçe spinge. Il tempo stringe e il mercato, come sempre, deciderà più del campo.

Nkunku resterà al Milan fino a fine stagione?
Dipenderà dall’offerta del Fenerbahçe e dalla volontà del giocatore.

Il Milan accetterà un prestito?
No, il club valuta solo una cessione a titolo definitivo.

Skriniar può entrare nell’operazione?
Al momento no, il Fenerbahçe lo considera incedibile.

PRIMO PIANO

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae