Martedì 2 dicembre, al Camp Nou, il Barcellona di Hans Flick affronterà l’Atletico Madrid del “Cholo” Simeone: Lamine Yamal contro Julian Alvarez.
Nella giornata di martedì avrà luogo un evento abbastanza particolare in Spagna: due gare valevoli per la 19ª giornata si disputeranno prima della 15ª.
Infatti, visto la concomitanza tra la 19ª giornata della Liga EA Sports e la Supercoppa spagnola, entrambe previste tra il 7 e l’11 gennaio, Barcellona, Atletico Madrid, Real Madrid e Athletic Bilbao dovranno scendere in campo prima di quanto programmato.
Barcellona-Atletico Madrid e Real Madrid-Athletic Bilbao accompagneranno i telespettatori di DAZN martedì 2 dicembre alle ore 21:00.
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Il Barcellona: grande in patria ma altalenante in Europa
I Blaugrana sono reduci da un periodo misto di gioie e dolori: 3-1 contro l’Alaves e 4-0 contro l’Athletic Bilbao m, al contempo, sconfitta per 3-0 in casa del Chelsea e pareggio contro il Club Brugge per 3-3.
La squadra allenata dal tedesco Hans Flick sembra mostrare una doppia faccia: schiacciasassi in patria, opaca in Europa.
La sfida contro l’Atletico Madrid sarà fondamentale ai fini della lotta al titolo: 34 punti per il Barcellona contro i 31 dei Colchoneros.
Proprio per questo motivo l’ex commisario tecnico della nazionale tedesca schiererà la miglior formazione disponibile per aggiudicarsi i tre punti.
Joan Garcia, preferito a Szczesny, difenderà i pali dei Blaugrana mentre in difesa Balde e Koundé sulle fasce con Martin e Cubarsì al centro.
Nella linea di centrocampo spazio a Casado, Bernal e Dani Olmo a supporto del devastante trio d’attacco composto da Raphinha, Lewandowski e Lamine Yamal.
4-3-3 classico ma che permette adattabilità ed elasticità tattica, un modulo che potrà essere stravolto anche in favore dei numerosi sostituti di talento quali Torres, Garcia e Bardghji.
BARCELLONA (4-3-3): Joan Garcia; Koundé, Cubarsì, Martin, Balde; Casado, Bernal, Dani Olmo; Yamal, Lewandowski, Raphinha. All. Flick.
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Atletico Madrid: un mese di sole vittorie
I Colchoneros non conoscono né la sensazione della sconfitta né quella del pareggio da circa un mese: l’ultimo risultato negativo risale al 4-0 subito in casa dell’Arsenal in Champions League.
16 goal fatti e 3 reti subite in 7 partite tra campionato e competizioni europee: il Cholo Simeone è più offensivo che mai.
L’allenatore argentino molto probabilmente disporrà i sui calciatori seguendo il suo storico modulo: il 4-4-2 che permette un’ottima organizzazione del gioco in entrambe le fasi.
Lo sloveno Jan Oblak difenderà, come al solito, la porta dell’Atletico Madrid: davanti a lui Hancko e Gimenez al centro con Molina e Ruggeri sulle fasce.
A centrocampo Barrios e Cardoso guideranno il gioco mentre sugli esterni si posizioneranno Gallagher e Giuliano Simeone, i quali dovranno mettere nelle condizioni migliori le due punte Sorloth e Alvarez.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Oblak; Molina, Gimenez, Hancko, Ruggeri; G. Simeone, Barrios, Cardoso, Gallagher; Alvarez, Sorloth. All. Simeone.
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