Le qualificazioni europee per i Mondiali 2026 hanno chiuso la fase a gironi, con il Girone E – composto da Spagna, Turchia, Georgia e Bulgaria – si è concluso con una classifica netta.
La Spagna conquista la qualificazione diretta, la Turchia accede ai playoff, mentre Georgia e Bulgaria chiudono mestamente.
Analizziamo la situazione finale in questo articolo, soffermandoci sulle prestazioni delle squadre all’interno del girone di qualificazione.
La Classifica Finale: Dominio Spagnolo e Rimonta Turca
Con le otto partite disputate per squadra la classifica riflette una gerarchia impietosa, la Spagna termina imbattuta, con solo due pareggi (entrambi 1-1 e 2-2 con la Turchia) e vittorie schiaccianti contro le altre (aggregato 18-1).
I turchi, con il successo cruciale (3-2 sulla Georgia all’ultima giornata), superano le 17 lunghezze e si assicurano i playoff.
Georgia e Bulgaria invece, con una vittoria ciascuna (i georgiani hanno battuto i bulgari 3-1), chiudono senza speranze di qualificazione.
La Spagna può lottare per il Mondiale?
La Roja ha dominato con 28 gol segnati e soli 5 subiti, media di 3,5 reti a partita.
L’attacco, guidato da Álvaro Morata (7 gol) e Dani Olmo, ha brillato, mentre la difesa (Unai Simón tra i pali, Le Normand e Cubarsí al centro) è stata ermetica.
I due pareggi con la Turchia – l’ultimo un 2-2 rocambolesco a Siviglia, con rete al 90′ di Çalhanoğlu, sono stati gli unici scivoloni, ma non hanno impedito la qualificazione.
De la Fuente ha ruotato la rosa con maestria, preservando energie per club e Nations League.
La Spagna è ora tra le 12 qualificate dirette, pronta a lottare per il titolo mondiale.
Playoff per la Turchia, al 2° posto dietro la Spagna
Montella ha trasformato i turchi in una squadra da battaglia: 23 gol in 8 gare, grazie a Çalhanoğlu (6 gol e 7 assist) Yildiz e Guler.
Le vittorie contro Georgia (3-2 oggi e 4-1 precedente) e Bulgaria (5-1 e 2-0) hanno gonfiato il bottino, mentre il pareggio finale con la Spagna ha sigillato il secondo posto.
La sconfitta interna 0-3 con la Roja ha da subito distrutto il sogno della qualificazione diretta, ma l’equilibrio complessivo li proietta ai playoff di marzo 2026.
Un’opportunità storica per tornare ai Mondiali dopo il 2002.
Georgia: Lampi di Potenziale, Ma Non Basta
Kvaratskhelia (5 gol) è stato il faro, con la vittoria sulla Bulgaria (3-1 all’andata e 2-1 al ritorno) come unico conforto.
Tuttavia, le sconfitte pesanti (0-4 e 1-3 con Spagna, 2-3 e 1-4 con Turchia) hanno evidenziato fragilità: 19 gol subiti, troppi per un girone così ostico.
Bulgaria: Un Anno da Dimenticare
Solo 5 gol segnati e 27 subiti: la Bulgaria ha incassato umiliazioni come il 0-6 e 1-4 con la Spagna, e 0-5 con la Turchia.
Aleksandar Despodov (2 gol) è l’unico bagliore in una squadra priva di coesione. Il terzo posto è un fallimento totale; Iliev deve ricostruire dalle basi per evitare altri anni bui.










