Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra

Italia, è l’ora della verità contro la Moldavia: Gattuso cambia

Israele Italia
Foto: Shutterstock

Italia: gli Azzurri a Chisinau per tenere viva la speranza Mondiale: turnover ragionato, modulo offensivo e una sola parola d’ordine — segnare.

L’Italia di Gennaro Gattuso si gioca il penultimo atto delle Qualificazioni Mondiali 2026, e lo fa con il coltello tra i denti. Dopo un cammino altalenante e un primo posto che sembra ormai lontano, gli Azzurri hanno un’unica missione: vincere e convincere. A Chisinau li attende la Moldavia, avversaria sulla carta inferiore, ma guai a sottovalutare una squadra che, davanti al proprio pubblico, ha dimostrato di sapersi chiudere e ripartire.

Gattuso lo sa bene: serviranno intensità, qualità e soprattutto gol. La Nazionale è già certa di un posto ai playoff, ma l’obiettivo è chiaro — arrivarci con fiducia, magari accorciando sulla Norvegia, capolista del girone.

Italia: fiducia al 4-4-2 offensivo

Il commissario tecnico sembra orientato a confermare il 4-4-2, il sistema che ha convinto contro l’Estonia e che meglio esalta la spinta sugli esterni. “Serve ritmo, serve fame”, avrebbe detto Gattuso ai suoi. Il piano è semplice: schiacciare la Moldavia fin dai primi minuti, sfruttando la corsia destra con Orsolini, reduce da ottime prestazioni, e quella mancina con Zaccagni, finalmente al top della forma.

L’obiettivo? Mettere in condizione le punte di colpire e tenere alta la pressione per non permettere ai padroni di casa di respirare.

Turnover in difesa: Donnarumma guida i nuovi

Tra i pali nessun dubbio: Gigio Donnarumma sarà ancora una volta il capitano e punto di riferimento. Davanti a lui, però, Gattuso pensa a qualche rotazione per gestire le energie in vista della sfida decisiva contro la Norvegia.

Bastoni e Dimarco dovrebbero riposare, così come Calafiori, alle prese con un affaticamento muscolare. Toccherà allora a Buongiorno e Gabbia formare la coppia centrale, con Di Lorenzo e Cambiaso sugli esterni. Una linea giovane ma solida, chiamata a mantenere alta la concentrazione anche nei pochi momenti in cui la Moldavia proverà a colpire.

Centrocampo: Barella squalificato, chance per Cristante

In mezzo al campo mancherà Nicolò Barella, fermato dal giudice sportivo. Una perdita importante per intensità e inserimenti, ma Gattuso non si scompone. Pronto a prendersi il centro della scena c’è Bryan Cristante, che potrebbe agire accanto a Tonali.

Quest’ultimo sarà titolare certo, ma con una gestione oculata: essendo diffidato, il tecnico non vuole rischiare una squalifica che lo priverebbe di un elemento chiave nei playoff. In alternativa, ci sono Locatelli e Ricci, ma al momento il duo Tonali–Cristante è quello più probabile.

Esterni: Orsolini in vantaggio su Politano, Cambiaghi ai box

Sugli esterni le scelte sembrano fatte. Riccardo Orsolini ha il vento in poppa e dovrebbe partire dall’inizio, relegando Politano in panchina. A sinistra, invece, non ci sarà Cambiaghi, alle prese con un problema muscolare: spazio quindi a Zaccagni, pronto a sfruttare la chance per lasciare il segno in una partita che può rilanciarlo anche in chiave playoff.

Italia: niente Kean, ballottaggio Scamacca–Raspadori

Davanti, l’assenza di Moise Kean per infortunio costringe Gattuso a rivedere i piani. Il ct valuta se affidarsi a Gianluca Scamacca, in cerca di riscatto, o puntare sulla mobilità di Raspadori. Quest’ultimo ha impressionato il tecnico per spirito di sacrificio e intelligenza tattica, e potrebbe agire da seconda punta accanto a Scamacca.

“Mi fa male vederlo giocare così poco nel club”, ha detto Gattuso in conferenza, lanciando un messaggio chiaro: fiducia e responsabilità.

L’obiettivo: vincere e tornare a far paura

A Chisinau non sarà una passeggiata, ma l’Italia non può più permettersi passi falsi. Servono tre punti, possibilmente con tanti gol, per riaccendere la speranza e presentarsi a San Siro contro la Norvegia con la giusta spinta morale.

Gattuso ha chiesto ai suoi una prestazione “da Italia vera”, con fame, coraggio e personalità. Perché la qualificazione diretta è difficile, ma l’orgoglio azzurro non si spegne mai.

Probabile formazione Italia

Italia (4-4-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Gabbia, Buongiorno, Cambiaso; Orsolini, Cristante, Tonali, Zaccagni; Scamacca, Raspadori.
Ct: Gennaro Gattuso

PRIMO PIANO

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae