Il nuovo amministratore delegato della Juve, Damien Comolli, ha parlato in conferenza stampa nella giornata di ieri di diversi temi
La Juventus, dopo i risultati altalenanti delle ultime gare, ha l’obiettivo di riprendersi con Spalletti in panchina e con il lavoro di Damien Comolli in dirigenza. L’ex presidente del Tolosa, intervenuto ieri in conferenza stampa, si è soffermato su tanti argomenti scottanti riguardanti il club bianconero.
Juve, Comolli: “Obiettivi? Vincere. E’ la mia ossessione”
Il nuovo amministratore delegato bianconero, Damien Comolli, ha detto la sua sulla finestra di calciomercato del prossimo gennaio: “Abbiamo alcuni vincoli, il fair play finanziario e dobbiamo stare attenti, abbiamo ricevuto una lettera dell’ente controllante. Quello che faremo a gennaio sarà molto difficile e monitorato dalla Uefa. Non abbiamo piani particolari. Ci guarderemo attorno ma niente di particolare”.
Poi sul possibile arrivo di un nuovo direttore sportivo: “È l’anello mancante all’interno del leadership team, una casella vuota. Penso che in poco tempo troveremo qualcuno, stiamo cercando in maniera attiva. Stiamo effettuando delle interviste. Durante l’estate John mi ha detto: come attrarre dei talenti? Guarda, si tratta della Juventus e già così si attraggono delle persone. CI sono persone che hanno cv fantastici, vogliamo prenderci il tempo corretto per prendere le persone corrette”.
Comolli, tra le altre cose, ha dichiarato qual è l’obiettivo della Juve nel breve e nel lungo termine: “Vincere. Non riesco a pensare a nient’altro. L’ho detto stamattina al nostro personale. Ogni giorno mi sveglio e penso: come io e come noi tutti possiamo far rivincere il club. Con quale velocità. Ho un’ossessione per la vittoria, si pensa sempre alla vittoria in un club così”.
“Vlahovic? Siamo d’accordo: ci parleremo a fine stagione”
Il dirigente francese, inoltre, si è pronunciato su un possibile ridimensionamento da parte del club da qui al prossimo futuro: “Siamo una comunità dove nessuno è escluso e tutti possono avere la loro opinione. Ero in disaccordo con quanto detto in assemblea, ma le ho prese a bordo. Nessuno dovrebbe essere escluso. La sensazione è quella di un rilancio”.
Comolli, infine, ha dato una notizia importante su quello che è il rapporto tra il club e Dusan Vlahovic: “Non so se Luciano l’abbia detto… Abbiamo trovato un accordo con Dusan: parliamo a fine stagione. Non aspettatevi nulla di particolare, c’è un accordo con Dusan, già stretto l’estate scorsa con Giorgio e Modesto. Penso che nessun club italiano possa pagare come la Premier, ma non vuol dire che non vogliamo essere competitivi. Dobbiamo rispettare lo squad cost ratio se no l’Uefa interverrà. Dobbiamo gestire la nostra parte economica”.







