Premier League che si fa più agguerrita del previsto con il Maestro Guardiola che pressa sempre di più l’allievo Arteta, ad oggi primo in classifica
Il Manchester City vince grazie ad un incredibile 3-0 ai danni del Liverpool e si porta a quota 22 punti. Si avvicina all’Arsenal, che porta a casa un solo punto contro la sorpresa della stagione: il Sunderland, attualmente quarto in classifica.
Premier League: equilibri delle prime posizioni in pericolo
Pareggio dei capolisti che scombussola decisamente gli equilibri che avevano caratterizzato le prime 10 giornate di campionato. I Gunners hanno affrontato una squadra molto ostica ed il pareggio non è sicuramente un pessimo risultato, ma Chelsea e City non si fermano più e le distanze si accorciano notevolmente.
Guardiola sembra aver trovato una quadra ad una rosa che fino a poche settimane fa pareva essere in estrema difficoltà. Il 433 con due mezz’ali offensive ed un mediano di rottura sembra aver dato l’equilibrio necessario ai Citizens per non prendere più un numero spropositato di gol. Problematica che aveva caratterizzato lo scorso campionato e l’avvio dell’attuale.
Il Chelsea di Maresca, invece, non cambia ma consolida. Solito 4231 che, però, adesso sta trovando più conferme rispetto all’inizio del campionato. Joao Pedro continua a dare ottime risposte anche quando viene messo dietro la punta e Garnacho sta dimostrando, per l’ennesima volta, che il problema del Manchester United non era affatto la carenza di talento. Maggiore difficoltà per Delap che non trova le magiche prestazioni con l’Ipswich dello scorso anno, mentre Estevao continua a dimostrarsi un talento splendido in continua crescita.
Il 541 del Sunderland riesce ad annientare il 4231 rimaneggiato di Arteta, martoriato dagli infortuni. L’Arsenal ha infatti dovuto ricorrere alla carta utilizzata persino l’anno precedente, ovvero Mikel Merino nel ruolo di prima punta (con lo spagnolo che ha anche collezionato un assist). I biancorossi riacciuffano il pareggio nello scontro diretto al 94′ con Brobbey, che ha segnato il suo primo gol in stagione.
Zona retrocessione più agguerrita che mai
Negli scorsi anni, il campionato migliore al mondo, aveva riscontrato un grosso problema: le neopromosse come squadre cuscinetto. Infatti, negli ultimi anni, quasi tutte le squadre appena approdate in Premier, dopo solo un anno dovevano fare i conti con la retrocessione in Championship.
Quest’anno per il momento, nella “zona rossa” appaiono ben 0 neopromosse. Con le squadre più a rischio però che sembra abbiano dato una svolta al proprio campionato. Il Wolverhampton continua a perdere e sembra che abbia già accettato il suo destino, mentre West Ham e Nottingham non ci stanno affatto. I due club infatti hanno cambiato allenatore da poco e la giornata appena conclusa ha dato degli ottimi segnali: 3 punti per entrambe.
Il West Ham, in particolare, ha vinto per 3-2 nello scontro diretto con il Burnley, portandosi a pari punti con gli avversari e agganciando la zona salvezza (rimanendo terz’ultima per la differenza reti).









