Napoli e Roma si riprendono la vetta, flop Inter e Juventus: il pagellone da 0 a 10 dell’8ª giornata di Serie A
In un weekend di Serie A che aveva come piatto forte il tanto atteso Napoli-Inter, l’ottava giornata ha regalato molto di più del previsto.
Tra prestazioni deludenti, risultati a sorpresa e l’ennesimo capitolo delle polemiche arbitrali, il turno appena concluso lascia molti spunti di riflessione per squadre e tifosi.
Dai top ai flop, passando per le rivelazioni e le delusioni di questo turno, l’ottava giornata di Serie A ha confermato una cosa: fare pronostici oggi è assolutamente impossibile.
E ora è tempo di bilanci e di un nuovo pagellone da 0-10. Vediamolo nel dettaglio.
Voto 10: Napoli
Nel momento più complicato del ciclo Conte, il Napoli risponde da grande squadra. I campioni d’Italia mettono a tacere le critiche con una vittoria pesante e di carattere, proprio nel giorno in cui serviva un segnale forte. Il messaggio è chiaro: l’obiettivo è ancora una volta lo Scudetto.
Voto 9: Lazio
Nonostante infortuni, tensioni e un ambiente tutt’altro che sereno, Maurizio Sarri riesce ancora una volta a tirare fuori il meglio dalla sua squadra. La Lazio non brilla per qualità di gioco, ma compensa con determinazione e compattezza. Il successo di misura sulla Juventus (1-0) è una prova di forza mentale.
Voto 8: Roma
La Roma vince ancora “da Roma”: cinica, compatta, concreta. Al Mapei Stadium basta una magia di Dybala per il quarto successo per 1-0 in stagione. Solo tre reti subite in otto giornate: numeri che parlano di solidità assoluta. Se davvero in Italia vince la miglior difesa, Gasperini ha imboccato la strada giusta.
Voto 7: Pisa
Weekend positivo per il Pisa, capace di strappare un punto d’oro a San Siro contro il Milan. Un pareggio che potrebbe pesare tantissimo nella corsa salvezza: prestazione di sacrificio e grande spirito di squadra.
Voto 6: Cremonese
La Cremonese porta a casa un pareggio prezioso contro l’Atalanta, utile per muovere la classifica e alimentare fiducia. Undicesimo posto momentaneo, e segnali incoraggianti: cosa volere di più? Primo gol in Serie A per Vardy, anche se il pari di Brescianini rovina la festa.
Voto 5: Atalanta
La prima insufficienza di giornata se la prende l’Atalanta. La squadra di Juric è apparsa spenta e poco incisiva nel pari contro la Cremonese. Troppo poco per una formazione che punta dichiaratamente a un posto in Europa.
Voto 4: Fiorentina e Bologna
Match confuso e pieno di errori sia da parte della Fiorentina che da parte del Bologna. Pioli può tirare un sospiro di sollievo solo a metà, mentre Italiano rischia di aprire un caso interno con il cambio di Rowe all’86’. Il pareggio subito nel finale è la ciliegina amara su una prestazione da dimenticare.
Voto 3: Genoa
Ultimi in classifica, ancora a secco di vittorie e con cinque sconfitte sul groppone. Il Genoa passa in vantaggio ma si spegne presto, lasciando campo a un Torino tutt’altro che irresistibile. Urge una scossa immediata.
Voto 2: Milan
Prestazione deludente per il Milan, che spreca una grande occasione. Contro una squadra di bassa classifica arrivano solo un punto e tanti rimpianti. Da capolista in solitaria alla vigilia a squadra in cerca di identità: occasione mancata per dare un segnale al campionato.
Voto 1: Inter
Cade fragorosamente anche l’Inter. Buon primo tempo al Maradona, ma tra un episodio arbitrale discutibile e un pizzico di sfortuna – traversa e palo – la squadra di Chivu si scioglie nella ripresa. Prestazione in calo e nervosismo crescente: serata da dimenticare.
Voto 0: Juventus
È notte fonda per la Juventus, che oltre alla sconfitta incassa anche l’esonero di Igor Tudor. I numeri sono impietosi: l’ultima vittoria risale al 13 settembre e l’ultimo gol a oltre 400 minuti di distanza. Attacco sterile, gioco inesistente e fiducia ai minimi storici. Crisi totale.







