Lazio-Juventus 1-0, gli uomini di Sarri si rilanciano in campionato. Altro stop per la Juventus che non sa più segnare e trova il terzo KO consecutivo.
La Lazio vince in casa contro la Juventus di Tudor che non riesce più a fare risultato.
Ora l’allenatore dei bianconeri è in forte dubbio, mentre la Lazio si sta riscattando da un inizio di campionato in salita.
I biancocelesti sono protagonisti di una partita solida. Sbloccano subito il risultato e riescono ad amministrare il vantaggio acquisito.
Grande prestazione di Basic, che trova il gol dopo essere stato escluso ad inizio campionato dalla lista della Serie A.
Arbitro e Var commettono ancora gravi errori non espellendo prima McKennie per secondo giallo e per non aver assegnato poi un rigore alla Juventus molto dubbio
Le scelte dei 2 allenatori
Lazio:
Sarri deve fare i conti con tante assenze e ha molte scelte obbligate.
Davanti a Provedel, la linea difensiva è composta da Lazzari, Gila, Romagnoli e Marusic a sinistra al posto di Tavares, out per infortunio.
I 3 di centrocampo sono Guendouzi, Cataldi e Basic. Gli ultimi 2 stabilmente nell’11 titolare per sostituire gli indisponibili Rovella e Dele-Bashiru.
Tridente inedito in questa stagione, con Isaksen a destra, Zaccagni a sinistra e Dia a guidare l’attacco. Anche qui Sarri dovrà fare a meno di Cancellieri e Castellanos, costretto ad un lungo stop.
Juventus:
Tudor cambia l’assetto tattico, schierando dal 1′ la doppia punta in quello che sulla carta sembra un 3-5-2.
In porta Perin viene preferito a Di Gregorio. Difesa a 3 con Kalulu, Gatti e Kelly.
La linea di centrocampo vede sulle fasce Cambiaso e Conceição. L’idea dovrebbe essere un Kalulu che in fase difensiva si allarga sulla destra formando una linea di 4, mentre in fase di possesso Conceição dovrebbe giocare alto con i piedi sulla linea laterale.
I tre in mezzo al campo sono Locatelli, Koopmeners e Mckennie.
Davanti a sorpresa Tudor opta per la coppia Vlahovic-David mai schierata dal 1′ insieme.
1° Tempo
La prima frazione si gioca su ritmi alti che portano ad una partita intensa ma anche a molti errori tecnici, soprattutto in costruzione.
La Lazio parte sicuramente più decisa. Isaksen, che vuole dimostrare a Sarri di meritarsi quella maglia da titolare, sembra in grande forma.
Lo stesso esterno della Lazio al 5′ è protagonista di un’azione personale in cui salta in paio di difensori avversari. Il cross basso non viene però raccolto da nessuno.
Pochi minuti dopo, al 9′, la squadra di casa trova il vantaggio con un gran sinistro ad incrociare da fuori area di Basic su cui Perin non può nulla. La deviazione di Gatti fa andare il pallone preciso nell’angolo basso.
Il gol scaturisce da un appoggio di testa sbagliato di David. Consegna la palla a Cataldi che poi la scarica proprio per Basic.
Da questo momento è più la Juventus a fare la partita, però i ritmi calano col passare dei minuti. La conseguenza è una partita spezzettata e poche occasioni.
Il più vivace tra gli ospiti è Conceição, che tenta spesso il dribbling sull’out di destra e mette alcuni palloni interessanti in area su cui i compagni non riescono però ad incidere.
Al 32′ Locatelli commette un errore dal basso e scaturisce una lunga azione confusionaria fatta di possessi e contropossessi nei pressi dell’area della Juve. Guendouzi prova il tiro ma viene rimpallato
Al 34′ Cambiaso trova David in area, ma defilato non riesce a dare forza al pallone con Provedel che para.
L’ultima occasione del primo tempo è una punizione sulla destra di Koopmeiners che viene deviata da Dia in angolo.
2° Tempo
Tudor fa subito entrare Yildiz per Cambiaso. Aveva a sorpresa infatti lasciato in panchina il talento turco.
La Juventus rientra in campo in maniera diversa e schiaccia la Lazio che non riesce ad uscire dal pressing.
Conceição sembra ancora l’uomo su cui gli ospiti fanno affidamento per la creazione dei pericoli offensivi.
Al 56′ Guendouzi in contropiede viene fermato in maniera fallosa da McKennie. L’arbitro però non fischia neanche l’intervento che avrebbe portato inevitabilmente al secondo giallo. Errore pesante di Colombo.
Passa poi poco tempo quando lo stesso arbitro commette un altro pesante errore non fischiando un chiaro “step on foot” in area di rigore della Lazio di Gila su Conceição.
Anche il var colpevole, che non richiama l’arbitro all’on field review.
Doppio errore che si compensa per le due compagini, che però conclude un weekend disastroso per la classe arbitrale italiana.
Tudor fa poi entrare al 66′ Thuram e Kostic per degli impalpabili David e Koopmeniers. La Juve ritorna alla sua configurazione tipo con i due esterni dietro alla punta Vlahovic.
Al 72′ Kalulu con ua splendida giocata trova Yildiz con una palla che sorvola la linea difensiva e trova il turco in area che non riesce a dare forza al pallone. Provedel blocca.
La Lazio ha alcune occasioni soprattutto in contropiede, e al 78′ Isaksen con una progressione mira al secondo palo da dentro l’area, con il pallone che esce di poco.
Nei minuti finali la Juventus preme e la Lazio è costretta a chiudersi in area. Creano però poco se non su due colpiti testa di Thuram bloccati facilmente da Provedel.
La partita termina dunque sull’1-0 per gli uomini di Sarri. Nonostante l’emergenza totale per infortuni, la Lazio è protagonista di una prestazione solida che li rilancia in campionato dopo un inizio difficile.









