Il pomeriggio di questo sabato di Serie A si apre con due match opposti, un roboante Udinese-Como ed uno scialbo Parma-Como.
Nel 3-2 con cui si è concluso per favore della squadra bianconera, vediamo da una parte la grande vena realizzativa della formazione di casa, mentre c’è da sottolineare la carenza difensiva del Lecce di di Francesco, che anche in questa partita subisce un passivo importante.
Per quanto riguarda invece Parma – Como, bisogna necessariamente soffermarsi sull’incapacità della squadra di Cuesta nel finalizzare al meglio le occasioni pericolose che crea, concludendo La terza gara di fila senza segnare.
Ecco dunque in questo articolo il resoconto dei due incontri con i rispettivi tabellini.
Parma-Como: il racconto del Match
L’8ª giornata di Serie A regala il primo “derby spagnolo” in panchina: Carlos Cuesta contro Cesc Fàbregas, un duello storico che al Tardini si risolve in un 0-0 tattico e avaro di emozioni.
Il punto premia la compattezza del Como, solida in trasferta, e offre un piccolo ossigeno al Parma, ancora senza vittorie casalinghe e in piena crisi realizzativa.
Il primo tempo scorre su binari di equilibrio: al 13’ Patrick Cutrone svetta su corner e centra la traversa, la ribattuta sfuma alta; al 36’ Adrián Bernabé sfodera un sinistro al volo che lambisce il palo. Il Como replica con Morata, ma Zion Suzuki è vigile.
Allo scadere, un gol ducale viene annullato per fuorigioco millimetrico.
Nella ripresa il ritmo resta basso, i cambi non scuotono lo stallo: Chabot e Kuhn per Fàbregas, Man, Benedyczak e Hernani per Cuesta.
Poche fiammate – Bedia centrale al 52’, Delprato murato all’81’, Çakır Douvikas alto nel recupero – e un solo giallo a Marlon.
Il Parma domina duelli (298 vinti) e recuperi (386), ma con soli 4 gol in 7 gare resta il fanalino di coda offensivo.
Il Como, a secco di successi a Parma dal 2003 (16 gare: 9 ko, 6 pari), esalta la difesa con Butez eroe e Kempf insuperabile.
Valenti, Circati e Delprato blindano per i crociati.Prossime sfide: Parma a Firenze, Como col Genoa.
Il Tardini attende ancora il suo primo gol stagionale.
Udinese-Lecce: il racconto del match
Al Dacia Arena, l’Udinese conquista la prima vittoria casalinga stagionale battendo il Lecce 3-2 in un match al cardiopalma dell’8ª giornata di Serie A.
I friulani, guidati dal 3-5-2 di coach Runjaic, salgono a 12 punti e spezzano un digiuno interno dopo due ko consecutivi.
I salentini di Di Francesco, in 4-3-3, restano penultimi con 6 punti, ma mostrano grinta nel finale.
La partita decolla dopo un avvio sonnolento: al 15’ circa, Arthur Atta illumina il campo con un filtrante chirurgico per Lovro Karlström, che infila Falcone per l’1-0.
Non passa molto: al 22’, lo stesso Atta crossa dalla sinistra e Hassane Kamara Davis di testa fa 2-0, capitalizzando le amnesie di Veiga e Gaspar.
Il Lecce balbetta, con Nicolò Zaniolo che al 19’ centra la traversa.
Nella ripresa, il Lecce si risveglia: al 58’, Medon Berisha calcia una punizione dai 25 metri che si infila all’incrocio, accorciando 2-1.
L’Udinese trema con un autogol sfiorato al 69’ e un tentativo di N’Dri al 74’, ma Runjaic tiene botta con cambi mirati.
Al 88’, su contropiede letale, Moussa Bayo lancia Ilija Bukša – al debutto in gol in Serie A – che fissa il 3-1.
Nel recupero, al 96’, Hassane N’Dri si inventa una perla: un sinistro a giro dalla distanza che si spegne all’incrocio, rendendo il 3-2 un epilogo amaro per i friulani.
Atta è il faro: due assist nel primo tempo, classe francese al servizio dei compagni, che esaltano la creatività friulana contro un Lecce reattivo ma fragile in avvio.
Un match di ribaltamenti che dà slancio all’Udinese, prossima col Bologna, e lascia il Lecce a leccarsi le ferite prima del Toro.
Tabellino e marcatori di Parma-Como e Udinese-Lecce
Ecco dunque il tabellino ed i marcatori dei due incontri:
UDINESE-LECCE 3-2:
UDINESE (3-5-2): Okoye; Goglichidze, Kabasele, Solet (60′ Bertola); Zanoli (86′ Ehizibue), Ekkelenkamp (76′ Piotrowski), Karlstrom (c), Arthur Atta, Hassane Kamara; Zaniolo (60′ Bayo), K. Davis (45′ Buksa). Allenatore: Runjaic.
LECCE (4-3-3): Falcone (c); Danilo Veiga, K. Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Helgason (45′ N’Dri), Y. Ramadani, M. Berisha (76′ Maleh); Pierotti (86′ Á. Sala), Stulic (66′ Camarda), Tete Morente (45′ Banda). Allenatore: E. Di Francesco
Marcatori: 16′ Karlstrom, 37′ K. Davis, 59′ M. Berisha, 89′ Buksa, 90’+5′ N’Dri.
Parma-Como 0-0:
PARMA (3-4-1-2): Suzuki; Delprato, Circati, Valenti; Britschgi, Estevez, Keita, Ordonez (dal 27′ s.t. Soerensen); Bernabè (dal 30′ s.t. Hernani); Cutrone (dal 45′ s.t. Djuric), Pellegrino (30′ s.t. Benedyczak). Allenatore: Carlos Cuesta
COMO (3-5-1-1): Butez; Smolcic, Diego Carlos, Kempf; Vojvoda (dal 1′ s.t. Diao), Da Cunha (dal 27′ s.t. Baturina), Caqueret (dal 1′ s.t. Kuehn), Perrone, Alberto Moreno; Paz; Morata (dal 27′ s.t. Douvikas). Allenatore: Cesc Fabregas







