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Pagelle Real Madrid-Juventus

Crisi Juve gli errori di Tudor
Foto: Shutterstock

Le pagelle della sfida Real Madrid-Juventus

Sfortunata prestazione dei bianconeri che, pur giocando una bella partita, escono sconfitti di misura dal Bernabeu. Vediamo le pagelle di Real Madrid-Juventus.

Le pagelle

Real Madrid (4-4-2)

Courtois 7,5: Sullo 0-0 E’ a dir poco strepitoso su Vlahovic. Poteva essere la svolta della serata per i bianconeri. Si conferma un grandissimo portiere.

Valverde 6,5: Gioca in un ruolo che lui poco gradisce, terzino destro, ma riesce comunque a disimpegnarsi molto bene, riuscendo anche a limitare le giocate di Yildiz.

Asencio 6,5: Era tanto che non giocava titolare dal primo minuto. Buona partita la sua, condita da un paio di interventi difensivi, che tolgono le castagne dal fuoco alle merengues. Dall’89° Gonzalo: s.v.

Militao 7: Bella prova difensiva del madrilista, che riesce ad ariginare gli attacchi bianconeri.

Carreras 5: Non in serata, commette diversi errori, concedendo spazi invitanti agli attaccanti juventini.

Tchouameni 6: Non appariscente, ma solido e concentrato. Copre bene le spalle ai suoi compagni d’attacco. Prova di sostanza ed attenzione.

Diaz 6: Bravo nei dribblings, ha il limite di perdere troppi palloni. Su Thuram rischia il rosso. Dall’84° Mastrantuono: s.v.

Arda Guler 6,5: Ottima partita, le sue giocate hanno sempre il loro perché! Il pubblico gradisce e gli riserva una ovazione all’uscita dal campo. Dal 74° Camavinga 5,5: Non riesce ad incidere come il turco. Serata non brillantissima.

Bellingham 7: Suo il gol partita. La prestazione è altalenante e non sempre riesce ad esprimersi come sa. Nei momenti in cui sprigiona la sua classe fa vedere le cose migliori del match.

Vinicius 6,5: kalulu lo marca stretto e bene, limitando le sue incursioni, ma alla fine trova il guizzo nell’azione del gol dei Blancos. Dall’84° Garcia: s.v.

Mbappé 6: Manda al manicomio Cambiaso e solo un grande Di Gregorio gli nega la soddisfazione del gol.

Allenatore Xabi Alonso 6: La prestazione del Real non è trascendentale, ma era importante vincere e, grazie ai suoi fenomeni, ci riesce.

Juventus (3-4-3)

Di Gregorio 7,5: Grande serata la sua. Fa almeno tre interventi super, che evitano un passivo più pesante alla vecchia signora.

Gatti 7: Il migliore tra i difensori della Juve. Salva sulla linea un gol fatto e comanda con personalità la difesa. Ottima prestazione.

Rugani 6: Non abbagliante la sua performance, ma non si macchia di errori grossolani.

Kelly 5,5: Meriterebbe la sufficienza per l’impegno profuso, ma si fa anticipare da Bellingham in occasione del gol decisivo dei madrilisti.

Kalulu 5,5: Bravo su Carreras, ma in chiara difficoltà su Vinicius. Partita a due facce.

Koopmeiners 6: Partita da soldato, non da generale. Fa un lavoro oscuro nel tentativo di limitare gli attacchi dei Blancos. In fase offensiva non lo si vede quasi mai. Dal 74° Locatelli: s.v.

Thuram 6: Un po’ come Koopmeiners. Partita di sacrificio difensivo per evitare guai. Bravissimo nel gioco aereo. Dal 62° Conceicao 5: Non incide per nulla sul match. Avrebbe potuto e dovuto fare molto di più.

Cambiaso 5: Mbappé è un cliente scomodo, ma lui non lo vede quasi mai. Sempre in difficoltà. Deve ringraziare Di Gregorio se il francese non va in rete.

McKennie 5,5: Fa più il terzino che l’attaccante; lo si nota più nei ripiegamenti che nella trequarti avversaria.

Yildiz: Avere 20 anni ed essere titolare e capitano della Juve al Bernabeu…tutto bello? No, perché il ragazzo incappa in una serataccia e non è mai incisivo, tantomeno decisivo. Prestazione sotto tono del turco. Dal 75° Openda: s.v.

Vlahovic 6: Combatte tutta la serata e ha poche occasioni per incidere, ma quella che gli capita doveva essere trasformata in gol. Peccato, perché la partita sarebbe cambiata sicuramente.

Allenatore Tudor 6: Stasera non gli si può rimproverare nulla, perché la sua Juve è nettamente inferiore a questo Real. Salva la faccia e l’onore.

Commento

La Juve torna a casa con una sconfitta, ma con una prestazione che riscatta, parzialmente, la brutta figura rimediata a Como in campionato. In Champions la strada è ancora lunga e tutto è rimediabile.

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