Un pomeriggio pieno di sorprese quello che ha visto sfidarsi Cagliari-Bologna e Genoa-Parma, con gol ed emozioni uniche in questo week-end di Serie A.
La squadra di Italiano porta a casa i tre punti con una grande prova di abnegazione difensiva, mentre in attacco sono bastati i colpi di Holm ed Orsolini.
In Genoa-Parma abbiamo assistito ad un match avaro di emozioni almeno fino al 95°, quando Suzuki ipnotizza Cornet dal dischetto ed evita la debacle della squadra ospite.
Grazie a questi risultati dunque, ed in attesa degli altri incontri di giornata, la formazione di Vieira resta al penultimo posto in classifica con tre punti, mentre il Parma raggiunge il 15° posto.
Il Bologna supera Como e Juventus e si aggiudica al 5° posizione, il Cagliari invece scivola alla 12°.
Ecco dunque, in questo articolo, il racconto dei due match ed i rispettivi tabellini.
Cagliari-Bologna: il racconto
Il Bologna di Vincenzo Italiano centra la prima vittoria in trasferta stagionale e spezza l’equilibrio storico con il Cagliari vincendo 0-2 all’Unipol Domus.
Primo ko casalingo per i sardi dopo 66 precedenti bilanciati con 22 successi a testa.
Decisive le reti di Emil Holm al 31′ su corner deviato da Odgaard e del subentrato Riccardo Orsolini all’80’ con un sinistro secco da defilata che lo lancia solitario capocannoniere con 5 gol.
Partita accesa sotto un autunno tiepido: Bologna aggressivo sin dall’avvio Cagliari pronto sulle corsie.
Al 7′ Prati scheggia il palo ma l’azione è annullata per fallo su Holm al 42′. Felici sfonda in contropiede murato dal riflesso di Federico Ravaglia.
Nella ripresa Pisacane butta dentro Luvumbo e Borrelli per un 4-3-3 muscolare: assedio sardo con Juan Miranda che salva due volte sulla linea al 58′.
Il Bologna resiste e punisce in contropiede, con una grandissima conclusione del numero 7 rossoblù che chiude il match.
Genoa-Parma: il racconto
Il Genoa rinvia ancora la prima vittoria stagionale: contro il Parma occasione clamorosamente buttata, con superiorità numerica dal 42′ per il doppio giallo a Ndiaye, ma soprattutto rigore fallito da Cornet al 96′ per fallo di Troilo su Ekhator.
Finisce 0-0 a Marassi, rossoblù inchiodati a 3 punti col Pisa, ducali felici del punto guadagnato.
Protagonista assoluto Zion Suzuki: il portiere giapponese prima mura un testata di Ekhator da due passi, poi ipnotizza Cornet dal dischetto.
Parma in 10 si barrica dopo l’espulsione ingenua di Ndiaye su Vitinha, ma la formazione di Vieira non riesce a sfruttare la superiorità numerica.
All’avvio di ripresa Suzuki para su Malinovskyi e Carboni, al 69′ Keita crossa rasoterra ma la difesa genoana si salva.
Marassi spinge ma fischia alla fine del match, vista la situazione catastrofica del grifone in classifica.
Genoa offende poco, Parma resiste e porta a casa un punto importante per il morale di della squadra di Cuesta.
Tabellino e marcatori dei match
Cagliari-Bologna 0-2:
Cagliari (4-5-1): Caprile; Obert, Luperto, Mina (24’ s.t Ze Pedro), Zappa (9’ s.t Borrelli); Felici (9’ s.t Luvumbo), Folorunsho, Prati (24’ s.t Gaetano), Adopo, Palestra: Esposito. All. Pisacane
Bologna (4-2-3-1): Ravaglia; Holm (42’ s.t De Silvestri), Heggem, Vitik, Miranda (15’ s.t Lykogiannis); Freuler (32’ s.t Pobega), Ferguson ; Cambiaghi (32’ s.t Dominguez), Odgaard, Bernardeschi (15’ s.t Orsolini); Castro. All. Italiano
Marcatori: 31’ p.t Holm (B), 36’ s.t Orsolini (B)
Genoa-Parma 0-0:
GENOA (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Ostigard, Vasquez, Sabelli (Carboni 45′); Frendrup (Colombo 66′), Masini; Vitinha (Venturino 58′), Malinovskyi (Cornet 82′), Ellertsson; Ekuban (Ekhator 66′) All. Vieira.
PARMA (3-5-2): Suzuki; Delprato, Circati, Ndiaye; Britschgi, Bernabé (Valenti 44′), Keita, Estevez (Troilo 87′), Almqvist (Ordonez 45′); Cutrone (Sorensen 79′), Pellegrino (Djuric 87′). All. Cuesta.