Real Juve, David contro il Como non incide e Tudor lo sostituisce, ma il Bernabeu può essere la sua partita

Nessun turnover, nessun riposo programmato.
Jonathan David contro il Como c’era, ma come tutta la Juventus non ha lasciato il segno.
Una prestazione opaca, lontana dagli standard a cui il canadese aveva abituato i tifosi bianconeri, che ha spinto Igor Tudor a sostituirlo nella ripresa.
Eppure, nonostante la serata grigia, resta la sensazione che al Bernabeu, contro il Real Madrid, sarà proprio lui l’uomo su cui puntare.

Nessun turnover: Tudor voleva una risposta

Alla vigilia qualcuno pensava che il tecnico croato potesse risparmiarlo in vista della Champions, ma Tudor ha scelto di schierare il suo attaccante titolare per dare continuità al reparto offensivo.
David ha iniziato dal primo minuto accanto a Yldiz, ma la Juventus non ha mai realmente trovato ritmo né profondità.
La manovra è rimasta lenta, prevedibile, e il canadese ha faticato a rendersi pericoloso tra le linee del Como, sempre compatto e aggressivo.

Prestazione sottotono e cambio inevitabile

Nel secondo tempo, complice anche una Juve in affanno, Tudor ha deciso di cambiare: fuori David, dentro forze fresche per cercare di pareggjare una partita difficile.
Un cambio che non è una bocciatura, ma il segnale di un allenatore che vuole tutti al massimo in vista della notte più importante della stagione.
Del resto, anche i migliori hanno bisogno di ricaricare le batterie, e l’impegno di Champions non permette margini di errore.

Real Juve: perché David resta la chiave del Bernabeu

Nonostante la gara incolore di Como, è difficile immaginare una Juventus senza Jonathan David nel suo undici titolare contro il Real Madrid.
Il canadese, per caratteristiche, è uno dei pochi in grado di mettere in difficoltà la difesa blanca: rapido, intelligente nei movimenti, letale quando trova spazio alle spalle dei centrali.
Contro una squadra che ama attaccare e lasciare metri in campo aperto, il suo istinto può diventare decisivo.

Il Real di Xabi Alonso gioca alto, concede transizioni, e la Juve di Tudor ha costruito gran parte dei suoi successi proprio sulle ripartenze veloci.
David, se supportato da Yldiz e Openda (Conceição), può trasformare ogni recupero palla in un’occasione da gol.

Real Juve: al Bernabeu la notte della verità

La trasferta di Como è già archiviata.
Ora la Juventus guarda solo al Bernabeu, dove servirà una prova di coraggio e concretezza.
E in una sfida in cui ogni occasione può valere una stagione, Jonathan David resta il candidato numero uno per diventare il protagonista.

Un gol contro il Real cancellerebbe le critiche e rilancerebbe il canadese nel momento più importante.
Perché, anche se col Como non ha inciso, la sensazione è chiara:
quando il livello si alza, David sa accendersi.
E mercoledi sera, sotto le luci di Madrid, potrebbe essere l’arma in più della Juventus di Tudor.