In occasione del 118esimo compleanno della Dea, Gasperini è tornato a Bergamo ed ha parlato ai microfoni degli anni passati assieme.
A seguire le parole rilasciate da Gasperini alla festa dei 118 anni del club bergamasco:
La Dea spegne 118 candeline:
A fare gli auguri di buon compleanno alla Dea, ieri 17 novembre, per le sue 118 primavere passate ci ha pensato anche Gian Piero Gasperini.
L’ex tecnico nerazzurro ha, infatti, fatto ritorno a Bergamo, nella città in cui ha allenato per nove anni, in occasione della festa del suo ex club.
A conclusione della cerimonia di compleanno è stata poi svelata una statua gigante in onore dell’Europa League vinta proprio assieme al Gasp.
Le parole di Gasperini:
A seguito della celebrazione è stato intervistato l’ex tecnico nerazzurro in merito all’Europa League vinta con l’Atalanta.
“Quel trionfo è stato il culmine di un percorso fantastico fatto da tutti quanti noi: squadra, società e città e per questo l’Atalanta è stata apprezzata nel mondo” ha subito esordito Gasperini.
“Ricordo la gioia di tante grandi serate ed il mio augurio è quello che l’Atalanta possa continuare a vincere” ha continuato poi l’ex tecnico.
Successivamente in merito al suo addio da Bergamo ha dichiarato: “Qualcuno mi rimprovera di non aver salutato ma le parole possono essere frutto di polemiche“.
“Ho preferito fosse il tempo ed i miei comportamenti a dirvi quanto il nostro affetto reciproco rimarrà indelebile” ha infine concluso con parole al miele l’attuale tecnico della Roma verso i suoi ex tifosi.