Gasperini sta trasformando la Roma, ma cerca di frenare le aspettative dei tifosi: le sue parole in vista del match contro l’Inter
Gian Piero Gasperini sta facendo un grandissimo lavoro a Roma, e con i giallorossi al primo posto in classifica – anche se mancano ancora 32 partite alla fine – continua a crescere l’entusiasmo dei tifosi.
Nella prossima giornata di campionato, però, arriva allo Stadio Olimpico un test importante – forse il primo –, un’avversaria che potrà finalmente farci rendere conto di cosa sono capaci i giallorossi: l’Inter.
E proprio in vista di questo importante big match, Gasperini ha fatto il punto della situazione sia sulla corsa Scudetto che sulle condizioni della rosa. Le sue parole.
Gli obiettivi di Gasperini: dove può arrivare la Roma?
Nel corso dell’intervista non è mancata una riflessione sugli obiettivi stagionali della Roma e sulla corsa tra Scudetto e Champions.
A questo proposito Gasp ha chiarito la sua posizione: “Tutti parlano dell’obiettivo Champions per un motivo molto semplice: porta un sacco di soldi. Sembra quasi non interessi vincere lo Scudetto, il motivo è solo quello. Per questo tutte le squadre partecipano con quell’obiettivo”.
“Non so quale sia l’obiettivo della squadra, poi ci sono gli obiettivi tecnici che vanno valutati partita per partita, stagione per stagione – ha continuato –. Mi fermo alle valutazioni tecniche, siamo in una buona posizione e cerchiamo di giocarcela meglio”.
Il tecnico poi ha aggiunto: “Per noi il traguardo importante è domani sera giocare una partita di livello, arrivare da primi in classifica e sfidare l’Inter che è la miglior squadra insieme al Napoli. L’Inter è una squadra straordinaria per quanto fatto in campionato e Champions, arrivare a giocarcela in questo modo penso sia già un bel traguardo”.
Poi una provocazione: “Ridurre il tutto a se sei da scudetto o Champions? Non partecipo a questa discussione”.
Le condizioni di Dybala dopo la sosta
Il tecnico ha poi parlato della condizione di Paulo Dybala e degli altri giocatori rimasti a Trigoria durante la pausa per le Nazionali.
“Le soluzioni che abbiamo sono stra-conosciute e non ci si scosta da quelle. Dybala come gli altri che sono rimasti ha fatto due buone settimane di allenamenti. Sono serviti a tutti, a lui come a Pellegrini e a tutti quelli che sono rimasti. Sono soddisfatto di quello che abbiamo fatto in questi giorni, con quelli che sono rimasti hai il polso della loro condizione e di come stanno”.
“Chi è stato in Nazionale è un po’ più difficile, ma vale per tutti – ha aggiunto –. Tanti hanno giocato, qualcuno di più e qualcuno un po’ meno. È l’incognita di ricominciare dopo la sosta”.
Il valore della rosa della Roma per Gasperini
Gasperini ha poi analizzato il livello della squadra e la crescita possibile nel prosieguo della stagione.
“Tutti quanti abbiamo un’idea, ci siamo formati delle idee su pregi e difficoltà. Vale per noi come per tutti. Siamo in una fase iniziale di campionato e tutti ci auguriamo di poter migliorare quella che è la nostra squadra e quelli che sono i risultati” ha detto il mister.
“È difficile migliorarli, ma vorremmo ripeterli – ha proseguito –. È una fase dove è importante la prestazione. Le prestazioni sono quelle che poi convincono e ti rendono più sicuro e fiducioso, al di là dei risultati. Le opinioni di tutti sono quelle che ci sono organici superiori, compreso quello di domani sera. Ma non deve essere una colpa né motivo di risentimento, lavoriamo per avvicinarci a chi è più avanti e col lavoro speriamo di riuscirsi”.
La sfida contro l’Inter
Il tecnico giallorosso ha quindi presentato il match contro la formazione di Chivu, evidenziando il valore dell’avversario.
“Non è questione di essere leggibile. Quando la Juventus era molto forte, e ha vinto 8-9 scudetti, era difficile batterla. Quando l’Inter è diventata molto forte è diventato difficile da battere, non solo per l’Atalanta in quel periodo ma per tutte quante le squadre. Quando l’Inter era meno forte si riusciva a batterla. Dal punto di vista tattico le squadre si conoscono tutte bene”.
“Incontreremo una squadra di grande valore, ma è una bella sfida anche per noi: è un modo per misurarci. La misura migliore la fai contro le squadre forti, i migliori. Capisci, ti misuri e vedi quanto puoi essere competitivo con loro. A volte puoi essere competitivo anche solo per la partita, per fortuna nel calcio a volte puoi vincere o fare risultato anche quando la prestazione non è il massimo”.
Sulle chiavi tattiche della gara, Gasperini ha aggiunto: “Tattica o personalità? Mi auguro entrambi, sono partite in cui bisogna fare bene tutto su tutti gli aspetti. L’Inter ha una rosa molto ampia, non so quante saranno le loro assenze ma non mi sembrano così tante”.
E sugli avversari ha concluso così: “Mi aspetto un’Inter determinata, che vuole recuperare la prima o la seconda di campionato in cui ha perso qualche punto, per ristabilire le graduatorie del campionato. Mi aspetto un’Inter che cercherà di vincere per riportarsi in alto in classifica, mi aspetto una bella sfida sotto questo aspetto”.