Verranno presentate le pagelle di Italia-Israele. Gli Azzurri vincono 3-0 a Udine contro Israele e consolida il secondo posto del girone di qualificazione ai mondiali.
Le pagelle:
Italia (3-4-3)
Donnarumma 7: dopo l’errore contro l’Estonia fornisce un’ottima prestazione, sempre attento e presente
Calafiori 6,5: propositivo come al solito, gioca una buona partita
Mancini 7,5: ottima prestazione difensiva condita dal goal
Di Lorenzo 6: soffre le incursioni di Solomon e Gloch
Dimarco 7: fornisce giocate di qualità e cross molto pericolosi
Tonali 6: leggermente sottotono, comunque attento
Locatelli 6,5: smista i palloni senza errori
Barella 6,5: molto propositivo, gli manca l’ultima giocata
Cambiaso 6: buona partita e qualche giocata di qualità, soffre in fase difensiva
Retegui 9: doppietta importantissima, la seconda rete da attaccante top, continua a dare continuità ai goal e alle ottime prestazioni
Raspadori 6: gioca una partita discreta, sostituito dopo il primo tempo
Pio Esposito 6: sponde di qualità, ma fallisce un’occasione nelle sue corde
Sostituti:
Cristante SV
Spinazzola SV
Cambiaghi SV
Piccoli SV
Allenatore:
Gattuso 7: il suo gioco offensivo sembra funzionare benissimo, da valutare quando il livello delle avversarie si alzerà.
Israele (4-3-3)
Glazer 5,5: chiamato in causa varie volte, non sempre lucido
Revivo 5: poco attento difensivamente e assente in fase d’attacco
Blorian 5: non contiene le incursioni italiane
Baltaxa 4,5: soffre per 90 minuti lo strapotere di Retegui
Dasa 4,5: lascia molti spazi dietro, non contiene Dimarco
Khalaili 5: poca fantasia in fase di costruzione
Gloch 5,5: tenta le giocate, ma non riesce a cambiare l’inerzia della gara
Peretz 5,5: gioca una partita anonima
Solomon 6: il più frizzante, tenta di sfondare sulla fascia, manca di concretezza
Baribo 5: isolato e poco servito
Biton 5,5: poco cercato, il gioco si è concentrato sull’altro lato
Sostituti:
Turgeman 5,5: sostituisce Khalaili, ma non riesce a incidere
Turiel 4: perde la palla pericolosa che porta al goal di Retegui
Abu Fani 5: non riesce a entrare in partita
Shua SV
Mizrahi SV
Allenatore:
Shimon 6: la squadra gioca in fase offensiva, ma va in crisi totale dopo la prima rete azzurra.
Il cambiamento portato da Gattuso
L’Italia in questa pausa nazionale ha dato continuità alle buone prestazioni viste in precedenza con Gattuso.
Le assenze pesanti di Kean e Bastoni non impattano, la squadra riesce sempre ad essere ordinata, ma soprattutto propositiva e pericolosa.
Al contrario di quanto visto con Spalletti i centrocampisti e gli esterni azzurri fanno incursioni continue e offrono sempre soluzioni.
Gli Azzurri sembra che hanno ritrovato la grinta che è mancata negli ultimi anni, con meno tatticismi e più concretezza.
Il gioco di Gattuso dovrà essere valutato meglio quando verranno affrontate avversarie di un livello più alto, ma era importante vincere e mettere tutto l’impegno in queste ultime partite del girone.