Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra

Inter, Dimarco nella bufera: stoccata dal collaboratore di Inzaghi

Inter: botta e risposta tra Dimarco e il collaboratore di Inzaghi
Foto: Shutterstock

Caos in casa Inter: è arrivata la risposta alle parole di Dimarco su Simone Inzaghi: “Non è vero niente!”

La scintilla era partita proprio da Federico Dimarco, alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Slavia Praga, e oggi è arrivata la risposta.

L’esterno dell’Inter, elogiando il nuovo allenatore nerazzurro Cristian Chivu, aveva involontariamente acceso una polemica con il suo ex allenatore Simone Inzaghi, lasciando trapelare qualche malcontento nel ricordare la gestione dei minuti in campo.

“Mi sono sempre allenato al 100%. Giocando più spesso 90 minuti cresci di più di condizione piuttosto che uscire sempre dopo un’ora…, aveva dichiarato il laterale mancino, lanciando una frecciatina – nemmeno troppo velata – al suo ex mister.

A prendere la parola in difesa di Inzaghi è stato Fabio Ripert, storico preparatore atletico del tecnico piacentino ai tempi di Lazio e Inter. Ecco cosa ha detto.

Inter, Dimarco nel mirino: che risposta alle sue parole su Inzaghi!

Intervistato da Tuttosport, Ripert ha spiegato il senso delle scelte fatte negli anni dal suo ex allenatore: “Più giochi e più abitui il tuo corpo a quel tipo di sforzo, ma al tempo stesso hai maggiori probabilità di farti male, ha spiegato.

Dimarco è un ragazzo intelligente e non penso che volesse criticare Inzaghi, perché, risparmiandolo, il mister prendeva delle scelte col fine di averlo più fresco e riposato nelle partite successive”.

“È stato Inzaghi a volere Dimarco all’Inter, a differenza di altri…”

Il preparatore ha poi ricordato – rispondendo per le rime – il ruolo decisivo di Inzaghi nella crescita del numero 32 nerazzurro:È bene ricordare che è stato proprio lui a volere Federico Dimarco all’Inter, a differenza di altri allenatori che avevano preferito lasciarlo andare via in prestito perché si facesse le ossa”, facendo riferimento, con ogni probabilità, ad Antonio Conte.

“La nostra Inter è il gruppo squadra che ha giocato più partite di tutti negli ultimi anni e che in una singola stagione ha battuto ogni record nella storia del club – ha proseguito –. Bisogna ragionare nell’ottica di 60 partite e ci sono match come quelli di Champions League o le grandi sfide in Serie A che provocano un dispendio di energie mentali notevole. Ci sta che il mister ti faccia giocare un’oretta e poi ti tolga, perché nel 3-5-2 i quinti consumano davvero tantissimo.

“Dimarco fuori sempre al 60’? Non è vero”

Ripert ha voluto anche smontare l’accusa di Dimarco sul fatto che venisse sistematicamente sostituito dopo un’ora di gioco.

“Leggendo bene le statistiche si noterà come non è vero che Dimarco venisse sostituito sempre al 60’, soprattutto all’inizio della scorsa stagione non era così”, ha puntualizzato l’ex collaboratore di Inzaghi.

Un dato che trova conferma nei numeri: nelle prime sette giornate dell’ultimo campionato sotto la guida del tecnico piacentino, Dimarco è partito sempre titolare, restando in campo per 90 minuti in quattro occasioni.

Solo nella seconda metà di stagione, con l’intensificarsi degli impegni europei, la sua gestione è cambiata.

“Il nostro corpo – ha concluso – ha bisogno di almeno 70 ore tutti quanti i meccanismi metabolici, l’aspetto aerobico e anaerobico. Non si può pretendere di andare avanti all’infinito senza risentirne.

PRIMO PIANO

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae