L’infortunio di Moise Kean tiene con il fiato sospeso i tifosi italiani, quelli della Fiorentina e i fantallenatori: ecco le ultime notizie a riguardo
Un infortuno che preoccupa tutta Italia quello di Moise Kean, uscito malconcio dall’ultima partita con la maglia della Nazionale.
L’attaccante della Fiorentina, dopo aver aperto le marcature nel successo per 3-1 dell’Italia contro l’Estonia, è stato costretto a uscire al quarto d’ora di gioco.
Un problema alla caviglia, infatti, lo ha obbligato a lasciare il campo, sostituito dal giovane Pio Esposito, al debutto assoluto – con gol – in azzurro.
Infortunio Kean: ecco cosa filtra
Secondo le prime ricostruzioni, Kean avrebbe accusato una distorsione alla caviglia in seguito a un movimento errato durante la corsa.
Il giocatore effettuerà nelle prossime ore accertamenti approfonditi a Udine, prima del rientro a Firenze. Lo staff medico della Fiorentina e quello della Nazionale mantengono un cauto ottimismo, ma la sua presenza per la sfida di martedì contro Israele resta in dubbio.
In caso di forfait, si valuterà il suo recupero in vista del big match di campionato tra Fiorentina e Milan, in programma alla ripresa della Serie A. Qualora i tempi si allungassero, Kean potrebbe tornare disponibile per la successiva gara di Conference League contro il Rapid Vienna o per la trasferta di Bologna.
Le parole di Gattuso e Retegui
Nel post-partita, il commissario tecnico Rino Gattuso ha commentato con prudenza la situazione. “Vediamo, vediamo – ha detto -. Ci ho parlato poco, ha un po’ di fastidio alla caviglia. Speriamo bene per lui”.
Anche Mateo Retegui ha voluto esprimere vicinanza al compagno: “Mi dispiace per quello che è successo a Moise. Spero ci sia per la prossima partita, abbiamo bisogno di lui. Ci ho parlato in spogliatoio, penso non sia nulla di grave”.
Un avvio di stagione in salita per Kean
Per Kean, questo infortunio arriva in un momento già delicato della stagione. Dopo la squalifica rimediata in Conference League per un rosso diretto nel playoff contro il Polissya, l’attaccante aveva impiegato sei giornate di Serie A per trovare la via del gol, siglando la rete del momentaneo vantaggio nella sconfitta per 2-1 contro la Roma.
Ora la distorsione rischia di complicare ulteriormente l’inizio della sua seconda stagione in viola e di aggiungere un’altra nota amara ai primi mesi del ritorno di Pioli sulla panchina della Fiorentina.