Italia, Pio Esposito segna il primo gol in azzurro, Kean e Retegui in rete. Una papera di Donnarumma rovina solo in parte la festa
L’Italia di Rino Gattuso continua a crescere, e lo fa con una vittoria convincente per 3-1 sulla modesta ma combattiva Estonia, nella cornice della Le Coq Arena.
Una gara che ha mostrato una Nazionale vivace, intensa e divertente, capace di alternare tecnica e grinta, proprio come vuole il suo commissario tecnico.
Un’Italia grintosa e spettacolare
Fin dai primi minuti si è vista un’Italia aggressiva e padrona del campo, determinata a imporre ritmo e pressing alto.
Al 5’ minuto è arrivato il vantaggio firmato Moise Kean, bravo a eludere la marcatura di Kuusk e a piazzare la palla sul secondo palo.
Un lampo che ha acceso la sfida e dato fiducia agli azzurri, anche se poco dopo l’attaccante viola è stato costretto a uscire per un problema alla caviglia, lasciando spazio al giovane Pio Esposito.
Il primo tempo è stato un monologo italiano, con Retegui protagonista: prima si procura un rigore (poi parato da Hein), ma poco dopo trova la rete del 2-0 grazie a un assist preciso di Orsolini
La squadra di Gattuso ha mostrato meccanismi in crescita, una linea difensiva compatta e un centrocampo brillante guidato da Tonali e Barella, anche se il nerazzurro ha rimediato un’ammonizione pesante che lo costringerà a saltare la prossima gara con Israele.
Nella ripresa, la partita si è incanalata sui binari del controllo: l’Italia ha gestito, cercando di chiudere i conti e al 75’ è arrivato il meritato tris. Protagonista ancora il baby dell’Inter Pio Esposito, che ha realizzato il suo primo gol in Nazionale maggiore con un destro secco su assist di Spinazzola. Un premio per il suo carattere e la sua intraprendenza, elementi che sembrano già conquistare il ct.
La papera di Donnarumma e la crescita del gruppo
L’unica macchia della serata porta la firma di Gianluigi Donnarumma, che al 76’ ha commesso un errore grossolano: il pallone gli è sfuggito dalle mani e Sappinen ne ha approfittato per siglare il 3-1. Una svista che però non rovina la prestazione complessiva della squadra.
A fine gara, il presidente Urbano Cairo ha lodato il lavoro del tecnico: “È una Nazionale divertente, Gattuso ha trasmesso entusiasmo e coraggio. Si vede che il gruppo lo segue.” Parole che sintetizzano bene il momento azzurro: la nuova Italia non è ancora perfetta, ma ha ritrovato energia, compattezza e voglia di lottare.
Gattuso, dal canto suo, ha ribadito la necessità di non abbassare la guardia: “I playoff non arrivano da soli, bisogna continuare a fare punti.” L’obiettivo è chiaro: mantenere il secondo posto nel girone e costruire una squadra capace di giocare con intensità e orgoglio, valori che da sempre incarnano lo spirito del suo allenatore.
Con questa vittoria, l’Italia conferma i segnali di crescita già visti contro Israele. La strada è lunga, ma la Nazionale azzurra sembra finalmente aver imboccato quella giusta.