Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato nel post partita della sfida contro Genoa vinta dagli azzurri per 2-1, ecco le sue parole.
Su Kevin De Bruyne, che ha dato una scissa alla partita dopo il suo ingresso in campo:
“Mi dà fastidio quando andate nello specifico su un singolo giocatore e non è bello nei confronti degli altri.
Abbiamo visto tra Milan e stasera giocatori ammazzati, poi resuscitati e poi portati sull’altare.
Parlo di equilibrio, perché bisogna trovarlo, capisco che a Napoli è difficile.
Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà perché non sfruttavamo la superiorità sugli esterni e il loro gol in ripartenza ci ha fatto male.
Nel secondo tempo la squadra ha dimostrato di non soccombere contro una squadra che l’anno scorso ci stava facendo perdere lo scudetto.
Nel secondo tempo c’è stata una sola squadra che ha spinto fino alla fine, nonostante la gara di mercoledì.
Sugli infortuni di Matteo Politano e Stanislav Lobotka:
Politano ha avuto un affaticamento mentre Lobo si ha avuto un po’ di dolore nella zona pubalgica.
Conte: “Il Napoli deve giocare gare da protagonista”
Sulla partita e due facce, con il primo tempo in versione 4-3-3 e il secondo con i quattro centrocampisti:
“Abbiamo due situazione consolidate, una è quella dei 4 centrocampisti ma c’è bisogno di un giocatore particolare.
L’altra è il 4-3-3 o il 4-2-3-1.
Con i 4 centrocampisti abbiamo più palleggio e dominio, mentre nel 4-3-3 cerchiamo soluzioni per isolare gli esterni nell’uno contro uno.
Nel primo tempo non siamo stati bravi e il Genoa ci ha stoppato”.
Sulla rete subita, la sesta in sei gare di Serie A:
“Per fare cose importanti e campionati competitivi ci vuole sempre equilibrio nelle due fasi.
Con lo Sporting dispiace per il gol preso viste le poche occasioni concesse, come oggi con Vanja che non ha dovuto fare miracoli.
E’ più importante andare sulla strada di stare alti e non su quella di abbassarsi e concedere palle gol agli avversari.
Il Napoli da campione d’Italia in carica deve giocare gare da protagonista”.
Sulle difficoltà avute nel primo tempo e sull’ingresso in campo di Spinazzola e De Bruyne:
“Non è stata una prestazione brutta nel primo tempo, ma non abbiamo riempito bene l’area e non siamo riusciti ad essere pericolosi.
Nell’intervallo ho detto qualcosa di tattico ai ragazzi: dovevamo attaccare la loro linea alta e l’abbiamo fatto.
Già prima dei cambi, l’ingresso di De Bruyne e Spinazzola, avevamo già creato qualcosa.
Sta a me e allo staff fare capire ai ragazzi certe situazioni, nel secondo tempo abbiamo attaccato molto bene la loro linea alta.