La Lazio sfrutta le disattenzioni della difesa granata e realizza cinicamente 2 goal nel primo tempo. Al Torino, nonostate l’ottima prestazione, non basta l’incornata di Samuel Coco al 92′.
Pomeriggio al cardiopalma e ricca di emozioni allo Stadio Olimpico di Roma: gara dinamica dove si susseguono continui ribaltamenti di fronte e di punteggio.
Al 16′ minuto apre le danze il “Cholito” Simeone sfruttando la negligenza in difesa di Hysaj, ma il vantaggio sfuma rapidamente a causa della doppietta di Matteo Cancellieri (24′, 40′).
Nella ripresa si assiste ad una gara abbastanza combattuta e conservativa fino al pareggio di Che Adams al 73′ che cambia le carte in tavola.
In pieno recupero il difensore Samuel Coco segna sugli sviluppi di un calcio d’angolo e porta avanti i suoi; la gioia della vittoria viene bruscamente spezzata dal rigore realizzato da Danilo Cataldi al 103‘ in seguito ad un contatto punibile dello stesso Coco su Tijjani Noslin.
A seguire le pagelle di Calcio-sport.com di Lazio-Torino.
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Le pagelle della Lazio
Provedel 6 – Compie una serie di parate decisive nel primo tempo, ma i 3 goal subiti si fanno sentire (soprattutto l’ultimo dove poteva fare decisamente di più).
Hysaj 5.5– Prestazione nettamente sottotono. Su una sua lettura difensiva errata il Torino si porta in vantaggio al 16′ con Simeone.
Gila 6 – Ottime coperture, seppur con qualche sbavatura. Compie diverse avanzate offensive utili per la squadra.
Romagnoli 5.5 – Il peggiore dei 2 centrali di difesa a causa di non poche indecisioni e dell’ammonizione al 47′ che compromette le sue successive scelte.
Tavares 6 – Per alcune manciate di minuti si è potuto scorgere il Nuno della prima parte della stagione precedente. Ottima gamba e offre un’insidiosa alternativa offensiva. Una sua marcatura disattenta favorisce il primo goal dei granata.
Lazzari (90′) SV
Cataldi 6.5 – Gara condotta con intelligenza e solidità di copertura. Grazie al suo rigore permette di salvare la Lazio da una sconfitta fallimentare.
Basic 6.5 – Reintegrato in rosa in seguito all’emergenza infortuni offre una prestazione concreta e positiva che conferma quanto dimostrato nella gara precedente contro il Genoa. Inoltre, realizza un bellissimo assist per il momentaneo 2-1.
Belahyane (67′) 6 – Subentra al croato e conduce una partita nella media.
Pedro 6 – Dopo l’errore grossolano al 22′ del primo tempo che mette in pericolo i suoi compagni, si riscatta con un assist per il primo goal di Cancellieri.
Isaksen (67′) 6 – Dopo il lungo periodo di stop a causa della mononucleosi colleziona finalmente qualche minuto. Prestazione senza infamia e senza lode.
Dia 5.5 – Poco incisivo nell’attacco biancoceleste. Può dare di più.
Noslin (81′) 6.5 – Sarri gli concede una chance per acciuffare il pareggio e non se lo fa dire 2 volte. Con un intelligente contrasto si insinua in area di rigore e conquista il rigore decisivo a recupero inoltrato.
Cancellieri 7.5 – Migliore in campo del match, realizza una doppietta straordinaria e permette alla sua squadra di sperare, anche se per poco, in una seconda vittoria consecutiva. Sarri deve ripartire da lui.
Castellanos 6 – Prestazione sottotono, ma di forte sacrificio. Cerca di aprire gli spazi per far inserire i suoi compagni di squadra.
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Le pagelle del Torino
Israel 5.5 – Effettua solamente una parata su un tiro blando di Castellanos. Diverse responsabilità sul secondo goal subito.
Lazaro 5.5 – Soffre troppe volte le incursioni di Cancellieri e non offre garanzie in fase offensiva.
Nkounkou (63′) 6.5 – Subentra all’austriaco e realizza l’assist del 2-2 al 73′. Ottimo contributo.
Maripan 5.5 – Primo tempo abbastanza solido che infonde fiducia. Nella ripresa appare indeciso su alcuni interventi e sulle coperture. Rischia nel recupero sanzioni più pesanti di un’ammonizione.
Coco 6 – Protagonista indiscusso del recupero. Dapprima segna, sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 92′, il goal del momentaneo 3-2, ma successivamente commette fallo su Noslin in area di rigore. Dalle stelle alle stalle in pochi minuti. Nel complesso una prestazione da promuovere.
Pedersen 6.5 – Uno dei migliori dei suoi in assoluto. Per merito suo, in seguito ad un suo tiro parato da Provedel, Simeone ha lo spazio necessario per insaccare la rete. Inoltre, offre garanzie offensive per tutto il tempo in cui è rimasto in campo.
Dembele (79′) 5.5: Ha un’ottima occasione sul 2-2 ma la spreca malamente.
Tameze 5.5 – Partita insufficiente condotta con poca convizione e incisività.
Masina (70′) 6.5 – Con un colpo di testa è decisivo negli sviluppi del calcio d’angolo che permette al compagno Coco di segnare.
Asslani 6 – Il migliore tra i 3 centrocampisti. Tenta più volte di impensierire il portiere avversario ma non riesce a concludere a rete. Difensivamente offre una prestazione nella media.
Casadei 5.5 – Visibilmente confuso e indeciso non riesce a splendere come è solito fare. Partita insufficiente su cui bisognerà lavorare.
Vlasic 5.5 – Prestazione dimenticabile. Poco incisivo in fase offensiva. Non al top.
Adams (70′) 6.5 – Realizza un goal che infonde speranza alla squadra di Baroni. Aveva un solo compito e lo ha svolto egregiamente.
Ngonge 6.5 – Il migliore del Torino. Dai suoi piedi e dalla sua intraprendenza nascono le principali azioni pericolose dei granata. Conferma un periodo di forma notevole.
Simeone 6 – Segna furtivamente il goal del momentaneo 1-0. Per il resto poco e nulla.
Gineitis (79′) SV
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Le pagelle degli allenatori Maurizio Sarri e Marco Baroni
Sarri 5 – Nonostante la squadra sia pressoché simile a quella della sua prima esperienza sulla panchina della Lazio, il mister sembra non riuscire a plasmare i suoi calciatori e a dare un’identità precisa al suo gioco. Complici gli infortuni di molti giocatori e la difficoltà di trasmettere i suoi dettami tattici, Sarri non è stato in grado di preparare al meglio la gara contro il Torino. Senza il Cancellieri del momento la classifica ne risentirebbe.
Baroni 6 – Dimostra di conoscere bene la sua ex squadra riuscendo a neutralizzare Valentin Castellanos, Dia e Nuno Tavares. Nonostante ciò, pecca nella preparazione difensiva della gara a causa delle varie disattenzioni a centrocampo e soprattutto in difesa che permettono a Cancellieri di segnare una pesante doppietta. Punto fondamentale per vedere in lontananza una luce in questo inizio controverso di stagione.