Possibile svolta per Vlahovic e la Juventus: il rinnovo del serbo è possibile, ma solo ad alcune condizioni. Ecco quali sono

In casa Juventus si sta facendo avanti un’ipotesi che fino a poche settimane fa sembrava pura utopia.

Secondo il Director of Football Strategy del club bianconero, Giorgio Chiellini – interpellato dai giornalisti proprio per parlare della questione –, a giugno, nonostante la scadenza del contratto, Dusan Vlahovic e la Vecchia Signora potrebbero non dirsi addio.

Il rinnovo di contratto, infatti, secondo la leggenda del club sarebbe possibile, ma solo ad alcune condizioni. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.

Vlahovic potrebbe rinnovare con la Juventus? Ecco cosa c’è di vero

Quella iniziata poco più di un mese fa dovrebbe essere l’ultima stagione di Dusan Vlahovic con la maglia della Juventus.

Il contratto dell’attaccante serbo, infatti, scade il 30 giugno 2026, ma usare il condizionale in questo caso è obbligatorio.

In estate Vlahovic aveva scelto di restare a Torino, nonostante le voci di un interesse concreto del Milan. La dirigenza, invece, aveva altri piani: venderlo e monetizzare per non rischiare di perderlo a zero nel 2026.

Una possibilità, questa, che resta tutt’altro che remota: finora, infatti, non si è mai aperto un vero tavolo di trattativa per il rinnovo, né sotto la gestione Giuntoli né con l’arrivo di Damien Comolli.

Le parole di Chiellini e l’ipotesi rinnovo: la strategia della Juventus

A riaccendere i riflettori sulla questione ci ha pensato Giorgio Chiellini, oggi dirigente bianconero, che ai microfoni di Prime ha dichiarato: “Rinnovo? Di impossibile non c’è niente, ci siederemo e parleremo con lui”.

Un segnale sicuramente importante, ma si è ancora lontani dalla possibilità concreta che tutto ciò accada. La Juventus, infatti, sembra intenzionata a valutare partita per partita il da farsi, senza farsi convincere dal solo inizio di stagione.

Il nodo economico

Il primo ostacolo resta quello economico. Vlahovic percepisce circa 12 milioni di euro a stagione, bonus compresi: una cifra fuori portata rispetto ai nuovi parametri del club.

Eventuali discorsi sul rinnovo, quindi, non potrebbero prescindere da un drastico ridimensionamento delle richieste del serbo.

Il lato tecnico

C’è poi l’aspetto sportivo. La domanda che si pongono in casa Juve è semplice: Vlahovic è il centravanti su cui costruire il futuro? Igor Tudor non avrebbe dubbi, ma la riflessione del club va oltre il giudizio dell’allenatore.

L’inizio di stagione dell’ex Fiorentina è stato positivo, accompagnato da un atteggiamento apprezzato anche dai compagni, come ha ricordato Chiellini: “Non ha mai fatto un allenamento al 90%. Si è sempre allenato con serietà, dandoci sempre la sensazione di poter contare su di lui”.

La linea della Juventus

Al di là delle parole, i fatti raccontano una Juventus pronta a guardare oltre. L’acquisto di Jonathan David e quello last minute di Lois Openda confermano come la società stia pianificando un futuro senza Vlahovic.

Una scelta coerente con la strategia già maturata la scorsa estate, quando la sua partenza sembrava questione di tempo.

La stagione, però, è lunga e gli scenari possono ancora cambiare.