Tutti i giorni news reali sul calcio
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra
CalcioSport newsletter
Rimani aggiornato su tutte le novità della tua squadra

Milan, piega il Napoli e vola in vetta

Le parole di Allegri dopo il successo vs Napoli
Foto: Shutterstock

Milan, rossoneri dominanti nel primo tempo con Saelemaekers e Pulisic, poi soffrono in dieci dopo il rosso a Estupinan. Rigore di De Bruyne, ma alla fine è festa a San Siro

Il Milan regala ai suoi tifosi una serata da vecchi tempi a San Siro, battendo 2-1 il Napoli in una gara che profuma di scudetto.

I rossoneri hanno mostrato due volti: il primo, scintillante e aggressivo, capace di mettere al tappeto gli azzurri con i gol di Saelemaekers e Pulisic; il secondo, sofferto e difensivo, dopo l’espulsione di Estupinan che ha lasciato i padroni di casa in dieci per oltre mezz’ora.

Alla fine, però, il muro eretto davanti a Maignan ha retto agli assalti di Conte, regalando tre punti che valgono il primato in classifica.

Milan, un avvio da grande squadra

Il Milan parte con il piede giusto e dopo appena tre minuti è già avanti: invenzione di Pulisic, che semina il panico a destra e serve a Saelemaekers il pallone dell’1-0.

Un’azione rapida, precisa, che ha messo subito in evidenza la fragilità difensiva di un Napoli privo di tre titolari dietro.

Al 31’ arriva il raddoppio: ancora Pulisic protagonista, servito da Fofana dopo un’incursione di Pavlovic.

Lo statunitense non sbaglia e firma il 2-0, confermando la sua straordinaria efficacia sotto porta. Da quando è arrivato in Serie A, nessuno ha fatto meglio di lui per somma di gol e assist.

Il Napoli accenna una reazione solo nel finale di primo tempo, ma gli errori di mira di Anguissa e la prontezza di Maignan tengono al sicuro il doppio vantaggio.

La svolta: rosso a Estupinan e rigore di De Bruyne

La partita cambia radicalmente a inizio ripresa.

Su un cross di Politano, McTominay costringe Maignan a una respinta corta: sulla ribattuta si avventa Di Lorenzo, trattenuto in area da Estupinan.

L’arbitro Chiffi assegna rigore, il Var conferma ed espelle il terzino rossonero per chiara occasione da gol.

Dal dischetto si presenta De Bruyne, glaciale nel trasformare e accorciare le distanze. Da quel momento il Napoli prende in mano il gioco, mentre il Milan si compatta dietro, pronto a soffrire come piace ad Allegri.

Un finale da brividi

L’ultima mezz’ora è un assalto continuo del Napoli, con Allegri che inserisce difensori freschi e Conte che risponde con cambi offensivi: dentro Elmas, Neres, Lucca e Noa Lang per aumentare la pressione.

Gli azzurri sfiorano più volte il pari: Di Lorenzo manda alto un colpo di testa, Lang impegna Maignan con un tiro a giro e soprattutto Neres colpisce un palo clamoroso al 91’, dopo una deviazione di Modric.

In extremis ancora Neres costringe il portiere francese all’ennesimo intervento salva-risultato.

Alla fine, però, il tabellone recita Milan 2, Napoli 1. San Siro esplode di gioia e i rossoneri possono festeggiare una vittoria pesantissima, che li porta in vetta alla classifica a pari punti con Roma e con gli stessi azzurri.

Il segnale del Milan

Il successo contro una diretta concorrente certifica le ambizioni del Milan.

La squadra di Allegri ha dimostrato di poter dominare con qualità e coraggio, ma anche di sapersi adattare e soffrire quando serve.

Pulisic si conferma l’uomo in più, Maignan resta una garanzia e il gruppo appare solido come non accadeva dai tempi di Pioli.

Per il Napoli resta il rammarico per un primo tempo troppo timido e per le occasioni sprecate nel finale, ma anche la consapevolezza di avere una rosa lunga e competitiva.

La corsa scudetto è appena iniziata, ma il verdetto di San Siro è chiaro: il Milan è tornato a candidarsi seriamente per il tricolore.

PRIMO PIANO

Serie A nel cuore

Scegli la tua squadra del cuore e ricevi settimanalmente le news più importanti del tuo club!

Collabora con noi

Vuoi scrivere per CalcioSport.com ?

Compila i campi qui sotto e verrai contattato. 

Carica il tuo Curriculum VItae