Secondo posto per Yamal e Bonmati si conferma regina tra le donne
Ieri sera si è tenuta la cerimonia per il Pallone d’Oro 2025 che ha incoronato Ousmane Dembele, onorando una stagione straordinaria.
L’esterno offensivo capace di trascinare il PSG verso la vittoria della Champions League, ha preceduto sul podio, il talentuoso Lamine Yamal (Barcellona) e il suo compagno di squadra Vitinha che nello scorso anno ha vinto la Nations League con il Portogallo.
Una vittoria scritta nel destino
Alla vigilia Dembele partiva come grande favorito ma la novità di quest’anno di non poter conoscere il vincitore in anticipo, ha reso il format inedito e ha tenuto tutti col fiato sospeso.
Con 35 gol e 16 assist in 53 partite, Dembélé ha vissuto la miglior stagione della carriera: numeri che parlano da soli.
Una media impressionante, non solo in Ligue 1, dove ha chiuso da capocannoniere con 21 reti, ma soprattutto in Champions League, competizione che ha dominato con giocate determinanti e 14 contributi diretti tra gol e passaggi vincenti.
Nonostante la novità menzionata precedentemente, la cerimonia ha riservato qualche sorpresa come l’esclusione dal podio di Salah e Raphinha.
Gianluigi Donnarumma ha portato a casa il Trofeo Yashin come miglior portiere al mondo e si è aggiudicato il nono posto della classifica generale.
Il dominio senza fine di Bonmati al Pallone d’Oro
Se l’edizione maschile ha visto un nuovo vincitore, quello femminile è stato solo una conferma del dominio di Aitana Bonmati.
La centrocampista del Barcellona ha vinto il suo terzo pallone d’oro consecutivo, diventando la prima calciatrice ad esserci riuscita.
Prima di lei, solo due calciatori avevano vinto il Pallone d’Oro per tre volte consecutive, Michel Platini e Lionel Messi.
Gli altri premi della cerimonia per il Pallone d’Oro
Trofeo Kopa: Lamine Yamal, unico calciatore della storia ad aggiudicarsi il premio per due anni consecutivi
Trofeo Yashin : Gianluigi Donnarumma (maschile) e Hannah Hampton (femminile)
Trofeo Gerd Müller: Viktor Gyokeres (maschile) ed Ewa Pajor (femminile).
Trofeo Cruyff: Luis Enrique (allenatore dell’anno) e Sarina Wiegman (allenatrice dell’anno).
Squadre dell’anno: PSG (maschile) e Arsenal (femminile).
Premio Socrates: la Xana Foundation, legata all’impegno sociale di Luis Enrique.
Una serata da ricordare
La cerimonia per il Pallone d’Oro del 2025 resterà negli annali non solo per i nomi premiati ma anche per il nuovo format.
Quest’ultima ci regala anche nuove certezze oltre al vincitore di quest’anno, come la consacrazione di Yamal come nuovo astro del calcio mondiale e la leggenda di Aitana Bonmati.