Inter-Sassuolo i nerazzurri ritrovano il successo in campionato ma soffrono fino all’ultimo.
Decidono gli esterni, con Dimarco e l’instancabile Carlos Augusto.
Il Sassuolo ci prova con Cheddira e un Berardi sempre pericoloso.
Inter
- Josep Martinez 6,5 – Due ottime parate, soprattutto su Berardi nel finale. Qualche brivido nelle uscite ma tiene in piedi il risultato.
- Dumfries 6 – Corre tanto, meno incisivo del solito in zona offensiva.
- Acerbi 6 – Gara di mestiere, concede poco ma non sempre rapido negli anticipi.
- Carlos Augusto 7,5 (MVP) – Instancabile, decisivo nell’azione dell’autogol di Muharemovic. Copre, spinge, recupera: un motorino.
- Dimarco 7 – Firma il vantaggio con un sinistro secco. Prestazione da leader tecnico.
- Barella 6,5 – Solito instancabile equilibratore. Suo il passaggio chiave che apre l’azione dell’1-0.
- Sucic 6,5 – Tanta qualità, intelligente nell’assist a Dimarco.
- Frattesi 6 – Il gol annullato gli toglie un sorriso. Si inserisce spesso ma senza precisione.
- Pio Esposito 7 – Alla prima da titolare a San Siro sfiora un gol da urlo in rovesciata. Standing ovation meritata.
- Thuram 6 – Lavora per la squadra, ma spreca troppo.
- Lautaro Martinez 6 – Entra ma non è al top. Prezioso nel far salire la squadra.
Cristian Chivu 6,5 – Rischia di complicarsi la vita non chiudendo la partita. Buona la gestione delle rotazioni, ma la squadra deve essere più cinica.
Sassuolo
- Muric 7 – Grande parata sulla rovesciata di Esposito, tiene a galla i suoi.
- Ruan 6 – Attento, ma soffre le accelerazioni di Carlos Augusto.
- Muharemovic 5,5 – Sfortunato nell’autogol, prestazione comunque dignitosa.
- Toljan 6 – Spinge quando può, ordinato.
- Coulibaly 5 – Spaesato, in ritardo nelle chiusure.
- Henrique 6 – Lotta in mezzo, prova a dare ordine.
- Berardi 7 – Il più pericoloso. Costringe Martinez a un grande intervento nel finale.
- Pinamonti 6 – Ha un paio di occasioni, non concretizza.
- Cheddira 7 – Entra e segna subito, tenendo vivo il match fino all’ultimo.
Fabio Grosso 6,5 – La sua squadra gioca a viso aperto e rischia di strappare un punto a San Siro. Prestazione coraggiosa.
