Inter, il capitano nerazzurro non si è allenato con il gruppo e resta in dubbio per la sfida di Amsterdam. Chivu valuta le alternative in attacco.
Brutte notizie per l’Inter alla vigilia dell’esordio stagionale in Champions League.
Lautaro Martinez non ha preso parte alla rifinitura di questa mattina ad Appiano Gentile a causa di un fastidio alla schiena. L’argentino ha svolto soltanto lavoro personalizzato in palestra e, pur partendo regolarmente con la squadra per Amsterdam, non è certo di poter scendere in campo dal primo minuto contro l’Ajax.
Condizioni da valutare
Il problema arriva in un momento delicato per i nerazzurri, reduci da due sconfitte consecutive in campionato contro Udinese e Juventus.
Lautaro, rientrato giovedì dagli impegni con la Nazionale, aveva già mostrato difficoltà fisiche: schierato titolare allo Stadium con appena un allenamento nelle gambe, era apparso scarico ed è stato sostituito al 63’ da Yoann Bonny.
Ora la sua presenza dall’inizio contro i lancieri è in dubbio, e tutto dipenderà dalle risposte della schiena nelle prossime ore.
Inter, le alternative in attacco
Cristian Chivu stava pensando a Lautaro dal primo minuto in coppia con Marcus Thuram, ma lo stop potrebbe rimescolare le carte.
In caso di forfait o di impiego solo parziale, il tecnico può scegliere Bonny come partner del francese oppure sorprendere con l’esordio europeo del giovane Pio Esposito, che per caratteristiche ricorda più da vicino la classica prima punta.
Una decisione che sarà presa a ridosso del match, valutando anche i prossimi impegni ravvicinati.
Inter, emergenza anche in difesa
Non solo Lautaro.
L’Inter dovrà fare a meno di Matteo Darmian, fermato da una lombalgia che lo ha escluso dalla lista dei convocati.
Un’assenza pesante per un giocatore che, con la sua duttilità, garantisce sempre equilibrio tra difesa e centrocampo.
Calendario fitto e necessità di rotazioni
Il problema fisico del capitano argentino si inserisce in un contesto già complicato. L’Inter sta affrontando un avvio di stagione sotto tono e il calendario non concede pause: dopo l’Ajax, i nerazzurri affronteranno Sassuolo, Cagliari, Slavia Praga e Cremonese in rapida successione.
Chivu, consapevole delle difficoltà, dovrà ricorrere a una gestione più attenta delle energie e a un ricambio costante della rosa per evitare ulteriori infortuni e cali di rendimento.
Un debutto europeo da non fallire
La sfida con l’Ajax diventa dunque un banco di prova non solo tecnico ma anche caratteriale.
L’assenza o la condizione precaria di Lautaro rappresentano un ostacolo pesante, ma per l’Inter sarà fondamentale dare subito un segnale forte in Champions e invertire la rotta dopo le ultime battute d’arresto in Serie A.