Sembrava tutto chiarito tra Lookman e l’Atalanta, ma la crisi sembra essere senza fine: le parole di Juric fanno tremare i tifosi
Sembrava ci fosse stato il chiarimento decisivo, un incontro che avesse portato a una soluzione pacifica e che, quindi, la crisi fosse rientrata… ma il matrimonio tra Lookman e l’Atalanta sembra essere arrivato davvero agli sgoccioli.
Quando, ormai, sembrava solo questione di tempo prima del ritorno in campo con la divisa della Dea addosso, le parole del mister Ivan Juric prima del match in casa contro il Lecce hanno rimesso tutto quanto in discussione.
E ora i tifosi dell’Atalanta – e anche i fantallenatori che hanno puntato sul numero 11 dei bergamaschi – tremano. Ecco nel dettaglio cosa è successo.
Di nuovo nervi tesi tra Lookman e l’Atalanta: ecco cosa sta succedendo
Nelle stanze di Zingonia torna a far paura il caso Lookman. Dopo il rientro con un giorno di ritardo dagli impegni con la nazionale nigeriana, l’attaccante ha chiesto e ottenuto di svolgere un allenamento individuale venerdì, motivando la scelta con la stanchezza accumulata dal lungo viaggio di ritorno dall’Africa.
Il giorno successivo Lookman si è regolarmente presentato a Zingonia in mattinata, ma, come riportato da Sky Sport, ha poi lasciato il centro sportivo senza prendere parte alla rifinitura a porte chiuse prevista nel pomeriggio, a meno di 24 ore dalla sfida casalinga di Serie A contro il Lecce. Ma cosa è successo esattamente?
Le parole di Juric fanno tremare i tifosi dell’Atalanta
In conferenza stampa, Ivan Juric ha usato toni duri per commentare l’accaduto: “Lookman non sarà con noi, è una situazione veramente spiacevole” ha esordito il mister croato.
“Dopo una riunione – ha continuato – sento che noi abbiamo bisogno di altre cose, voglio altro a livello umano: un’appartenenza diversa con spirito, lotta, umiltà, lavoro e sentire la maglia bene. I nostri ragazzi devono fare questo, non voglio altro”.
Un nodo anche contrattuale
Sul caso pesa anche il tema contrattuale. Lookman, infatti, è vincolato all’Atalanta fino al giugno 2027 con uno stipendio da 1,8 milioni netti a stagione.
In estate aveva trovato un accordo con l’Inter per un ingaggio quasi triplicato, da 4,5 milioni netti, ma il club bergamasco ha respinto un’offerta da 42 milioni più 3 di bonus, bloccandone la partenza.
Cosa succederà adesso? Una rottura totale, di certo, non porta beneficio a nessuna delle parti, ma una soluzione pacifica, al momento, non sembra essere possibile.
Una cosa, però, appare certa: l’avventura di Lookman all’Atalanta è ormai arrivata al capolinea.