Il Milan ha ceduto Noah Okafor al Leeds per 21 milioni di euro, bonus compresi
Noah Okafor saluta il Milan dopo 2 anni, ad attenderlo c’è il Leeds, neopromosso in Premier League.
L’attaccante svizzero arrivò dal Salisburgo nel 2023, per una cifra complessiva di 15,5 milioni di euro, permetterà al club rossonero di incassare 21 milioni di euro.
Nella sua prima stagione segnò 6 gol con Pioli in panchina, invece, la scorsa stagione è stato ceduto in prestito al Napoli a gennaio.
Perché Noah Okafor è stato ceduto
Dietro alla cessione di Okafor ci sono più motivazioni, sia di carattere economico che di carattere tecnico.
Dal punto di vista economico, c’è la necessità del Milan di far quadrare i conti, infatti il club rossonero registrerà una plusvalenza a bilancio
Dall’altro lato bisogna ammettere che Okafor non ha mai trovato il proprio spazio da titolare con continuità e probabilmente desiderava un club con cui giocarsi le proprie carte nel miglior modo possibile.
Il Leeds da questo punto di vista è l’ideale vista a grande voglia che avrà il club inglese di dimostrare di non essere una semplice neopromossa.
Possibili sostituti
Nonostante la cessione di Okafor, il Milan non sembra orientato all’acquisto di un sostituto, destinando i soldi derivati dalla cessione all’acquisto di una punta.
La scelta della dirigenza rossonera del nuovo centravanti, sembra essere Victor Boniface.
L’attaccante del Bayer Leverkusen è favorevole alla destinazione e la trattativa si può chiudere in fretta vista la volontà del Milan di chiudere il discorso attaccante entro il fine settimana.
Le cifre dell’affare sembrano essere 5 milioni di prestito e circa 28 per il riscatto.
L’agente dell’attaccante classe 2001 è atteso in giornata per trattare con il Milan e limare gli ultimi dettagli contrattuali necessari per sbloccare la trattativa.
Il pensiero dei tifosi
L’addio di Noah Okafor sta dividendo i tifosi.
Da una parte ci sono i tifosi che salutano l’esterno svizzero con rammarico, convinti che avrebbe potuto dare qualcosa in più al Milan di Allegri, anche solo subentrando dalla panchina per spaccare le partite.
C’è chi invece apprezza la scelta della società, convinti che la dirigenza possa reinvestire la cifra guadagnata in un ottimo rinforzo per la squadra rossonera.
Conclusioni
Nonostante le opinioni contrastanti dei tifosi, resta il ricordo di un giocatore capace di incidere con le proprie giocate.
Adesso per Okafor si apre un nuovo capitolo, in un nuovo campionato, con una squadra ambiziosa con la volontà di dire la sua nonostante la fama da neopromossa.