Inter, Il club nerazzurro respinge la maxi offerta dei Blues per il centrale azzurro. Se ci sarà una cessione, sarà quella del francese ex Bayern Monaco.
La strategia dell’Inter sul mercato è chiara: rinforzarsi senza sacrificare i pilastri della rosa.
In quest’ottica si inserisce la decisione di respingere una super proposta del Chelsea per Alessandro Bastoni.
Il difensore classe 1999, colonna della retroguardia di Cristian Chivu, è stato dichiarato incedibile dalla dirigenza nerazzurra. Diverso, invece, il discorso per Benjamin Pavard, ritenuto cedibile in caso di offerta congrua.
L’offerta del Chelsea
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, nei giorni scorsi è arrivata a Milano una proposta da 50 milioni di euro per Bastoni. Mittente: il Chelsea, alla ricerca di un difensore centrale di livello internazionale per completare la retroguardia di Enzo Maresca.
Una cifra importante, ma non sufficiente a convincere Beppe Marotta e Piero Ausilio, che hanno prontamente respinto l’assalto.
Per l’Inter, Bastoni non è soltanto un titolare: è un simbolo, cresciuto in nerazzurro e considerato uno degli uomini intorno a cui costruire il futuro.
Perché Bastoni è incedibile
Classe 1999, campione d’Europa con l’Italia nel 2021, Bastoni rappresenta oggi uno dei migliori centrali mancini in circolazione. La sua capacità di impostare l’azione, unita a solidità difensiva e leadership, lo rende un elemento insostituibile negli schemi di Chivu.
In più, il suo legame con l’Inter va oltre il campo: Bastoni è un tifoso dichiarato e non ha mai nascosto la volontà di restare a lungo a Milano.
Per questo, la società ha deciso di blindarlo, rifiutando anche un’offerta economicamente allettante come quella proveniente da Londra.
Il capitolo Pavard
Se Bastoni è considerato incedibile, discorso diverso riguarda Benjamin Pavard.
Arrivato nell’estate 2023 dal Bayern Monaco per oltre 31 milioni di euro, oggi il difensore francese ha un valore residuo a bilancio di circa 19 milioni.
L’Inter, per non generare minusvalenze, ascolterà proposte a partire dai 35 milioni di euro.
Su Pavard ci sono diversi club: il Galatasaray, il Lille – che prepara la cessione di Zhegrova – e il Neom, squadra araba recentemente affrontata in amichevole dalla Roma. Finora, però, nessuna di queste società ha presentato un’offerta ufficiale.
Le strategie di mercato nerazzurre
Il piano dell’Inter resta quello di finanziare gli ultimi colpi in difesa con una cessione mirata, ma senza indebolire la struttura portante della squadra. Nomi come Koni De Winter e Giovanni Leoni sono sfumati, ma la dirigenza continua a cercare profili giovani e di prospettiva da inserire in rosa.
Per riuscirci, sarà probabilmente necessario il sacrificio di Pavard, che permetterebbe di incassare una somma utile a reinvestire.
Conclusione
Il messaggio lanciato dall’Inter è chiaro: i gioielli come Bastoni non sono sul mercato, almeno non a cifre “ordinarie”.
Il club intende crescere mantenendo i suoi leader, senza smantellare quanto costruito nelle ultime stagioni.
Se arriverà una cessione, riguarderà Pavard, ma solo a fronte di una valutazione coerente con il suo valore.