Il difensore della Juve, Gleison Bremer, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha toccato diversi temi importanti
Il centrale difensivo brasiliano, dopo l’infortunio patito lo scorso ottobre che lo ha costretto ai box per tutta la passata annata, è pronto a tornare a guidare la retroguardia bianconera. Bremer, che è infatti uno dei più attesi in vista della prossima stagione, ha suonato la carica ai compagnia e a tutto l’ambiente con le dichiarazioni rilasciate alla Gazzetta dello Sport.
Bremer: “Ci sono le basi per competere qui alla Juve”
Il leader della difesa della Juventus, Gleison Bremer, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport si è espresso su quella che sarà la lotta scudetto nel prossimo campionato di Serie A: “Una lotta tra le solite quattro: il Napoli parte favorito perché ha conquistato l’ultimo scudetto e si è rinforzato sul mercato, l’Inter resta una buonissima squadra. E poi c’è il Milan, che ha Allegri e solo il campionato. E ovviamente c’è anche la Juventus”.
Poi sul perché sia ottimista riguardo alla competitività della Juve per il primato: “Sono convinto che torneremo a primeggiare in tempi rapidi, lo pensiamo tutti e vi dico anche il perché: Yildiz è un altro rispetto all’anno scorso, è migliorato tanto ed è un giocatore differente. E Gatti è diventato un leader. Le basi sono buone”.
Bremer, inoltre, ha dato ragione all’ex difensore bianconero e brasiliano, Julio Cesar, riguardo al fatto che Yildiz per le sue qualità potrebbe essere di nazionalità brasiliana: “Ha ragione, il dribbling e le movenze di Yildiz sono da giocatore brasiliano. Sì, Kenan è un po’ il nostro Lamine Yamal, noi tutti in squadra dobbiamo metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio”.
“David? E’ forte. Kolo Muani? Speriamo che torni”
Con gli arrivi in Italia di due campioni avanti negli anni, come De Bruyne e Modric, Bremer è stato interrogato sulla possibilità di vedere Neymar alla Juventus: “Certo. Sarebbe bello avere uno come Ney qui alla Juve”.
Poi sul connazionale Douglas Luiz che non si è presentato al ritiro della squadra: “Douglas ha fatto la sua scelta, l’importante è che sia tornato e abbia chiesto scusa alla società, all’allenatore e a noi compagni. Adesso è qui e sta lavorando bene”.
Bremer, infine, ha detto la sua sul nuovo arrivo in attacco, Jonathan David, e su Kolo Muani che al momento è tornato al PSG: “Jonathan mi ha fatto una bella impressione, è una punta tecnica e sono convinto che ci aiuterà molto. Quando a gennaio è arrivato Kolo Muani, io ero infortunato: è un ragazzo per bene, è forte. Speriamo tutti che torni alla Juventus”.