Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport a seguito della gara contro il Perth Glory
Il Milan ha vinto per 9-0 l’ultima amichevole giocata contro il Perth Glory; i rossoneri, dunque, hanno raccolto il loro secondo successo consecutivo dopo quello contro il Liverpool. Allegri, tornato a al Milan dopo undici anni, sembra essere contento della rosa che ha a disposizione e del pre campionato dei suoi. Di seguito, i passaggi fondamentali dell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
Allegri: “Stiamo lavorando bene; l’atteggiamento è quello giusto”
L’allenatore rossonero, Massimiliano Allegri, ha parlato al quotidiano di queste prime settimane di lavoro con la squadra: “Da quando abbiamo iniziato, abbiamo fatto tre settimane, anzi venticinque giorni di buon lavoro e il nostro è stato un buon tour, caratterizzato da discrete prestazioni nelle tre amichevoli che abbiamo disputato. Ci siamo allenati bene e quando riprenderemo martedì, bisognerà pensare che dopo poco inizierà la stagione. Da quel momento in poi cambierà tutto.”
Poi sulle prestazioni dei suoi in queste prime uscite: “Sono soddisfatto soprattutto per l’atteggiamento della squadra. Questo è un gruppo dove ci sono giocatori di grande valore e nel calcio ci stanno delle annate dove non tutto ti va bene. Il loro valore, però, i calciatori non lo perdono se un anno le cose non vanno come uno spera. I ragazzi hanno ripreso facendo un buon lavoro e sono molto contento. Bene così, ma adesso serve aumentare la tensione a livello mentale perché presto inizieranno le partite vere.”
Sul percorso futuro di questa stagione che sta per iniziare: “Se la strada è giusta lo vedremo alla fine. Bisogna fare sempre un passo alla volta, pensare di partita in partita, di giorno in giorno. Dobbiamo lavorare serenamente e con grande equilibrio. Senza esaltarsi quando le cose vanno bene perché nell’arco di una stagione ci saranno sicuramente momenti di difficoltà.”
“I giocatori bravi non perdono di valore”
Allegri, inoltre, si è soffermato su quello che è il reale valore dei calciatori in generale nel mondo del calcio: “Nel calcio quando ci sono i periodi difficili bisogna essere bravi a non farsi trascinare nella depressione o nell’autolesionismo. L’ho già detto e lo ripeto: i giocatori bravi i loro valori li hanno a giugno, a dicembre e anche il giugno successivo. Quelli scarsi, invece, sono scarsi a giugno, a dicembre e pure sei mesi dopo. Quindi a livello mentale bisogna essere bravi a mantenere l’equilibrio e a tenere ben presente che il campionato è una crociera di trentotto partite dove dobbiamo viaggiare sempre alla stessa velocità per ottenere determinati risultati.”
Sulle gare disputate in Australia durante questo tour estivo: “I ragazzi stanno lavorando bene, con grande serietà e con entusiasmo, che è la cosa più importante. Quella contro il Perth Glory era l’ultima gara di questa tournée e di solito l’ultima partita dopo diversi giorni trascorsi in giro per il mondo viene presa un pochino sottogamba. Invece la squadra è stata molto brava perché ha approcciato il match seriamente ed è stata una bella serata per lo sport, qui in Australia dove abbiamo tanti tifosi. Siamo contenti.”
Allegri, infine, ha fatto il punto sull’esperienza in Australia e sulle partite che attendono il Milan nei prossimi giorni: “A Perth siamo stati accolti molto bene, lo stadio era pieno e c’era entusiasmo. Ringraziamo tutti per il calore che ci hanno dimostrato in Australia e per le strutture molto buone nelle quali ci siamo potuti allenare. Ora però bisogna mettere da parte questo primo mese di lavoro e pensare alle due amichevoli che avremo a Dublino e a Londra. Perché dopo quelle ci sarà la Coppa Italia e da lì in poi sarà vietato sbagliare”.