Pirlo riparte dagli Emirati: L’ex tecnico di Juventus e Sampdoria torna in panchina: guiderà il club di seconda divisione negli Emirati Arabi Uniti
Andrea Pirlo torna nel mondo del calcio e lo fa con una nuova e sorprendente avventura all’estero.
Il Dubai United, club degli Emirati Arabi Uniti che milita nella seconda divisione, ha annunciato ufficialmente l’arrivo dell’ex centrocampista come nuovo allenatore per la prossima stagione.
Dopo un periodo lontano dai campi, seguito all’esonero con la Sampdoria a inizio stagione, Pirlo riparte dunque da Dubai, città simbolo del calcio in crescita negli Emirati, dove cercherà di rilanciarsi con un progetto ambizioso.
Un percorso tra Italia e Turchia
Quella con il Dubai United sarà la quarta esperienza da allenatore per il campione del mondo 2006.
Dopo l’esordio alla guida della Juventus nella stagione 2020/21, con cui vinse Coppa Italia e Supercoppa Italiana, Pirlo ha avuto un’esperienza in Turchia con il Fatih Karagümrük (2022/23) e poi alla Sampdoria, da cui è stato sollevato dall’incarico a stagione in corso.
Nonostante risultati altalenanti, Pirlo ha sempre portato con sé una filosofia di gioco improntata al possesso palla e a un calcio propositivo, caratteristiche che il Dubai United spera di valorizzare nel suo percorso di crescita.
L’ambizione del Dubai United: “Pirlo è la figura ideale”
Nel comunicato ufficiale, il club ha accolto con entusiasmo il nuovo allenatore:
“Pirlo porta una visione di gioco unica e un’importante esperienza da allenatore, maturata in Italia e all’estero. La sua nomina rappresenta un nuovo e ambizioso capitolo per lo United FC.”
Anche il presidente del club, Ilie Cebanu, ha sottolineato la portata dell’operazione:
“Siamo orgogliosi di accogliere Andrea nella famiglia United. Incarna i valori e le ambizioni del nostro progetto. Siamo certi che sarà una figura chiave per portarci al livello successivo.”
Pirlo riparte dagli Emirati: rilancio personale e crescita del club
Per Pirlo si tratta di un’occasione per ripartire in un contesto lontano dai riflettori europei, ma potenzialmente fertile per sperimentare e ricostruire la propria immagine da tecnico.
Per il Dubai United, è una mossa che accende i riflettori su un campionato in piena espansione, che punta a farsi largo nella mappa del calcio globale.
Un progetto curioso, ambizioso e dal sapore internazionale, che mette nuovamente Pirlo al centro della scena, seppur da un’altra angolazione.