La telenovela Calhanoglu prosegue. Dopo il Galatasaray, un altro club Turco ha messo nel mirino il regista nerazzurro
In casa Inter pensavano di aver messo un punto sulla questione Calhanoglu. I 10 milioni offerti dal Gala erano stati la causa del raffreddamento di una pista, che al momento sembra essere destinata a rimanere chiusa. Dalle parti del Bosforo però il regista nerazzurro è considerato un simbolo: capitano e numero 10 della nazionale guidata da Vincenzo Montella.
Motivo per cui, quando sono apparse le prime crepe nel rapporto tra Calha e l’Inter, non solo il Galatasaray, ma anche altri club turchi hanno monitorato l’evolversi della situazione.
Nel frattempo il regista con la 20 sulle spalle non ha mai nascosto la sua volontà: tornare a giocare nel campionato di casa e di conseguenza salutare uno spogliatoio in cui alcune cicatrici sembrano indelebili. Queste sono le priorità dell’ex Leverkusen, che, dopo la stoccata rifilatagli da capitan Lautaro post Mondiale per Club, ha sempre meno voglia di continuare a respirare l’inquinata aria milanese.
E si sa, quando Calha ha mal di pancia, meglio lasciarlo andare. Per ulteriori informazioni chiedere a Milan e Amburgo, due club in cui il Turco è arrivato alla separazione in modo brusco, non lasciando di certo un ricordo positivo.
Inter, ora c’è il Fenerbahce
Il futuro di Calha sembrava destinato a essere a tinte giallorosse. Poi la brusca frenata e le voci sulla permanenza.Voci che però sono state spazzate via subito dall’interessamento di un altro Club. A Instabul ha infatti preso quota l’ipotesi Fenerbahce. Mourinho stravede per il centrocampista nerazzurro e sta facendo di tutto per convincerlo: fascia da capitano e numero 10. Due elementi che tentano l’ex Milan a migrare verso la sponda opposta della capitale turca.Un altro voltafaccia, l’ennesimo di un curriculum davvero notevole.
Nella giornata di ieri è andato in scena a Instabul un incontro tra Calhanoglu e i dirigenti del Fenerbahce. Segnali chiari, che però a quanto pare non sono stati recapitati in casa nerazzurra. Il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha infatti smentito le voci che circolano ormai da settimane sui media, ribadendo la volontà dei nerazzurri, quella di blindare il capitano della nazionale turca.
Nel frattempo il binomio Marotta-Ausilio si tutela. Se il turco parte, Xhaka è il candidato numero 1 per la regia. Niente fretta però. Per la decisione finale la palla passa ad Hakan. Sarà lui padrone del suo destino. Sempre che dalle parti di Viale della Liberazione arrivi un’offerta di 25 milioni di euro, a quel punto in Turchia potranno finalmente accogliere l’eroe nazionale.
