Juventus, Tudor e Modesto studiano il nuovo volto bianconero: tra chi resterà e chi partirà, spunta il Napoli su Miretti
La Juventus si prepara ad affrontare un’estate calda sul fronte delle valutazioni interne. Oltre alle operazioni in entrata e uscita, c’è un nutrito gruppo di calciatori in rientro dai prestiti che attende di conoscere il proprio destino.
Tra volti noti, giovani in cerca di conferme e profili già fuori dal progetto tecnico, la Continassa sarà il teatro di scelte cruciali. In cima alla lista, il caso Fabio Miretti, già finito nel mirino del Napoli.
Juventus, Rugani e Kostic: Dubbi e possibili conferme
Tra i nomi già rientrati in anticipo per il Mondiale per Club, ci sono Daniele Rugani e Filip Kostic.
Rugani ha convinto per affidabilità e solidità, tanto che lo staff tecnico sta seriamente valutando la sua permanenza come quarto centrale nella nuova difesa a tre.
In un’estate in cui il mercato dei difensori è complesso, Rugani può rappresentare una soluzione interna utile e a basso costo.
Diversa la situazione per Kostic. L’esterno serbo ha mostrato un evidente calo rispetto alla prima stagione a Torino, ma la carenza di esterni sinistri affidabili potrebbe indurre la Juve a tenerlo, almeno fino a eventuali sviluppi sul mercato.
Tudor valuterà entrambi nei primi giorni di ritiro, ma le certezze per ora restano poche.
Arthur, Djalo’ e Gonzales: il trio dei “separati in casa”
Tre nomi che non faranno parte del progetto tecnico: Arthur, Tiago Djalò e Facundo Gonzalez.
Per Arthur, il problema è il solito: l’ingaggio altissimo. Dopo l’ennesimo prestito, il brasiliano sembra destinato a rimanere in stallo, in attesa di una sistemazione estera che però tarda ad arrivare.
Tiago Djalò, tornato dal Porto dopo una stagione disastrosa e segnato da comportamenti poco professionali, è stato già escluso dai piani tecnici.
Facundo Gonzalez, invece, ha qualche estimatore in Serie A (Genoa su tutti), ma al momento nessuna offerta concreta è arrivata.
Miretti: Tutto dipende dal Napoli
Il vero nodo è Fabio Miretti. Il centrocampista classe 2003 ha chiuso una stagione in crescita al Genoa, sebbene penalizzato da un infortunio alla spalla.
Ora è tornato a Torino per recuperare, ma il suo futuro è appeso a una valutazione tecnica ancora da fare.
Igor Tudor e Miretti non si conoscono, motivo per cui nei primi giorni di ritiro servirà una fase di osservazione. Tuttavia, se dovesse arrivare un’offerta congrua, la Juve potrebbe non opporre resistenza.
Occhio al Napoli, dove Giovanni Manna, ex dirigente bianconero, conosce bene il ragazzo dai tempi delle giovanili. Se il club partenopeo affonda il colpo, la Juventus potrebbe monetizzare senza troppi rimpianti.