L’Inter sta ancora cercando di capire quale sarà il futuro di Hakan Calhanoglu, ma intanto individua il sostituto: in patria viene chiamato il “nuovo Kroos”
Dopo giorni di rumors e indiscrezioni provenienti dalla Turchia, il caso legato ad Hakan Calhanoglu è esploso in casa Inter.
Ad accendere la miccia sono state le parole del capitano nerazzurro Lautaro Martinez che, a caldo dopo l’eliminazione dal Mondiale per Club, ha puntato il dito contro “alcuni atteggiamenti che non sono piaciuti”.
Un riferimento inizialmente velato, ma confermato poi anche dal presidente Beppe Marotta, diretto proprio al centrocampista turco.
Calhanoglu sempre più verso la Turchia: i piano dei nerazzurri
Calhanoglu, infatti, nelle ultime settimane ha inviato più di un segnale al Galatasaray, senza formalizzare una richiesta di cessione, ma rendendo ormai inevitabile la separazione.
Per questo l’Inter si è messa al lavoro per individuare un sostituto con caratteristiche simili, ma con un profilo anagrafico ed economico più in linea con la strategia del fondo Oaktree. E proprio in queste ore sarebbe emerso il nome giusto.
Se parte Calhanoglu occhi in Germania: ecco chi è il “nuovo Kroos” che piace all’Inter
Tra i nomi emersi nelle ultime ore sta salendo rapidamente Angelo Stiller. Classe 2001, il centrocampista tedesco ha origini croate e americane ed è nato a Monaco.
Cresciuto nel TSV Milbertshofen, è stato notato dal Bayern Monaco a soli nove anni, entrando nel settore giovanile bavarese dove ha scalato tutte le categorie: capitano dell’Under 17 campione di Germania, promosso da sottoetà nell’Under 19, quindi aggregato alla seconda squadra allenata da Hoeness.
Proprio con Hoeness, nel 2020, ha esordito in prima squadra tra Coppa di Germania e Champions League.
Hoeness è stato il suo vero mentore e, per seguirlo, Stiller ha lasciato il Bayern approdando prima all’Hoffenheim e poi allo Stoccarda, dove si è affermato come regista davanti alla difesa.
In Germania lo definiscono il “nuovo Toni Kroos” grazie alla sua grande precisione nei passaggi, la visione di gioco e la personalità che lo hanno portato alla convocazione in Nazionale maggiore da parte di Julian Nagelsmann, anche se non ha avuto la possibilità di esordire a causa di un infortunio.
I numeri che convincono l’Inter
I dati statistici confermano la bontà del suo profilo: Stiller è molto simile a Calhanoglu per precisione nei passaggi e duelli vinti, ma nella stagione appena conclusa – impreziosita dalla vittoria della Coppa di Germania – ha fatto registrare numeri superiori nella verticalità e nei metri di campo conquistati con i suoi passaggi.
Ipotesi concreta: i rapporti con lo Stoccarda facilitano l’affare
Al momento Stiller è una semplice idea, ma i rapporti tra Inter e Stoccarda sono ottimi.
Il club tedesco ha infatti mostrato interesse per Aleksander Stankovic, centrocampista classe 2005 rientrato dal prestito al Lucerna.
Le valutazioni economiche dei due giocatori sono diverse, ma il canale resta aperto e la possibilità di intavolare una trattativa appare più concreta rispetto ad altri obiettivi come Rovella della Lazio, per il quale le richieste restano molto elevate.