Il georgiano torna nei radar giallorossi: la retrocessione del Lione apre spiragli insperati sulle possibilità di Mikautadze alla Roma
Un nome già noto, un’occasione che profuma di déjà vu. La Roma, impegnatissima negli ultimi due giorni disponibili per fare cassa e non incappare in sanzioni della UEFA, con l’altro occhio osserva, riflette, valuta e qualcosa, ora, parrebbe muoversi sul fronte offensivo.
Il nome, tornato prepotentemente in auge, è quello di Mikautadze, attaccante del Lione.
Massara lo conosce bene. Gasperini lo gradirebbe. Il tempo fugge e, grazie a un’occasione del presente, figlia di un’eco del passato, la Roma potrebbe finalmente riaccendere quell’idea mai del tutto abbandonata.
Roma-Mikautadze: i dettagli
Georges Mikautadze, classe 2000, attaccante georgiano dal talento cristallino e dai numeri convincenti – 17 gol e 11 assist nell’ultima stagione – è di nuovo nei pensieri della Roma.
Non è una novità: il club giallorosso aveva già messo gli occhi su di lui un anno fa prima e nel mercato di gennaio poi, ma allora il Lione lo aveva blindato con richieste proibitive.
Oggi lo scenario è radicalmente cambiato. Il club francese è stato ufficialmente retrocesso in Ligue 2 dalla DNCG, a causa di una voragine debitoria da 175 milioni.
Una sentenza che potrebbe costringere l’OL a smantellare la rosa, anche se il ricorso andasse a buon fine e nonostante la qualificazione europea appena conquistata.
Mikautadze, tra i pezzi più pregiati, è inevitabilmente sul mercato. Il Lione continua a chiedere almeno 25 milioni, ma l’urgenza di vendere potrebbe far crollare la valutazione.
La Roma osserva, anche in vista delle possibili uscite di Shomurodov e Abraham. Non è però la sola: anche Nottingham Forest ed Eintracht Francoforte seguono il dossier, pronti a inserirsi.
Foto: Instagram@georgesmkd