Riccardo Montolivo, ex calciatore di Milan e Fiorentina tra le altre, ha concesso un’intervista a Sky Sport nella quale ha toccato tanti temi
L’ex capitano dei rossoneri, Riccardo Montolivo, ormai da tempo uno degli opinionisti a Sky Sport, è tornato su alcuni momenti più importanti della sua carriera e toccato argomenti scottanti nel corso dell’intervista a Sky Calcio l’Originale. Tra i vari temi, Montolivo si è soffermato sul suo burrascoso addio al Milan e sul rapporto difficile con l’allora tecnico Gennaro Gattuso, il quale è appena diventato CT della Nazionale Italiana. Di seguito, le sue parole su questo e molto altro.
Montolivo: “Modric? Questione di qualità”
Riccardo Montolivo, apprezzato opinionista a Sky Sport, ha parlato del prossimo acquisto dei rossoneri a centro campo: Luka Modric. Ecco le sue parole: “Modric dovrà essere aiutato da centrocampisti fisici. Ma la sua qualità, classe e talento in Serie A non ce l’ha nessuno“. Una dichiarazione che sottolinea la stima per le doti di Luka Modric, evidenziando, però, allo stesso tempo il bisogno di un equilibrio tattico per valorizzarne al meglio le caratteristiche in un campionato spesso improntato sull’intensità fisica.
“A Firenze i miei anni migliori. Milan? Periodo complicato”
Montolivo, inoltre, ha approfondito anche le possibili differenze tra il suo periodo a Firenze, dove esplose e si affermò come uno dei migliori centrocampisti del campionato, e gli anni al Milan, nei quali trovò qualche difficoltà: “A Firenze ho vissuto anni bellissimi, sicuramente migliori rispetto a quelli al Milan. In rossonero ho passato anni complicati. Abbiamo cambiato diverse proprietà, tanti allenatori…non è stato facile“.
“Gattuso? Lo saluterei con piacere, ma…”
L’ex giocatore del Milan, infine, si è espresso sulla questione più delicata: il rapporto con Gennaro Gattuso. L’attuale CT della Nazionale Italiana, fu l’artefice, in qualche modo, del triste addio di Montolivo al Milan. Ecco le dichiarazioni del classe 1985 a Sky Sport: “Rapporto con Gattuso? Io lo saluterei, avrei un rapporto cordiale, però gli chiederei perché si è comportato così con me, gli chiederei una spiegazione che non ho mai avuto…”