Il centrocampista olandese bianconero Teun Koopmeiners ha parlato ai microfoni dell’anno passato, del Mondiale per Club e di Tudor.
Un primo anno non semplice quello di Koopmeiners alla Juventus ma ora il calciatore ha voglia di rifarsi.
A seguire le parole del centrocampista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport:
Le parole di Koopmeiners sul primo anno alla Juve:
Appare sincero Teun ai microfoni de La Gazzetta dello Sport e non perde tempo a fare mea culpa sulla stagione passata.
Su questo dichiara: “Non sono contento di come ho giocato, avrei voluto aiutare di più la squadra”
“Se vieni acquistato per 50/60 milioni come è capitato a me e la squadra non va bene in generale, è normale che la gente pretenda di più da te: io avverto la responsabilità perchè so che posso e devo fare decisamente meglio perchè mi sento un giocatore da Juventus” continua Koop.
Sul Mondiale per Club:
Arrivato al Mondiale per Club dopo l’infortunio patito a fine stagione, Koopmeiners parla della sua forma fisica dicendo: “Ora mi sento molto meglio!“.
Poi continua: “Sono stato fuori quasi tre mesi per il tendine d’Achille ma in questi giorni in America con Tudor mi sto allenando bene e con continuità: avverto sensazioni migliori“.
Sulla competizione in America aggiunge: “è un’occasione per tornare a giocare ma l’obiettivo principale è quello di vincere il mio primo trofeo con la Juventus: sono alla Juve per questo!”.
Su Tudor:
Il focus delle domande si sposta poi sul rapporto tra Teun e Tudor ed il giocatore olandese ci tiene subito a sottolinearne il buon rapporto.
“Mi trovo a mio agio nel gioco di Tudor” esclama sicuro.
Sulla sua posizione in campo aggiunge: “Adesso vengo impiegato un po’ più avanti ma sono un centrocampista non un attaccante e anche quando gioco in avanti interpreto il ruolo da mediano e non da punta”.
Detto questo, il calciatore della Juventus ci tiene a dire di essere a completa disposizione di Tudor e disponibile a giocare ovunque pur di essere utile e poter aiutare la squadra a vincere.
Foto: Instagram Koopmeiners