Il sogno della Fiorentina in Conference League si interrompe in semifinale, dopo una battaglia intensa contro il Betis Siviglia terminata con il risultato di 2-2.
La Fiorentina e il Betis Siviglia hanno regalato una partita intensa e combattuta, conclusasi con un emozionante 2-2 dopo i tempi supplementari. Con questo risultato, il Betis stacca il biglietto per la finale di Conference League, dove sfiderà il Chelsea per il prestigioso trofeo europeo. Un match ricco di colpi di scena, con la squadra spagnola capace di resistere alla pressione della Fiorentina e sfruttare al meglio le occasioni a disposizione per ottenere il risultato decisivo. Ora, il Betis si prepara per l’ultimo atto della competizione, con la grande opportunità di scrivere la storia.
Formazioni e Tabellino di Fiorentina-Real Betis
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic (106° Zaniolo), Comuzzo, Ranieri; Dodò (106° Colpani), Fagioli (88° Folorunsho), Adli (46° Richardson), Mandragora, Gosens (95° Parisi); Gudmundsson (95° Beltran), Kean.
REAL BETIS (4-2-3-1): Vieites; Sabaly (87° Bellerin (113° P. Garcia)), Bartra (58° Mendy), Natan, Rodriguez; Cardoso, Lo Celso (58° Ezzalzouli); Antony, Isco, Fornals (91° Ruibal); Bakambu (91° Altimira).
Tabellino marcatori
Reti: 30° Antony, 34° Gosens, 42° Gosens, 97° Ezzalzouli.
Il Racconto del Match
Primo tempo
Il primo tempo tra Fiorentina e Betis è stato un susseguirsi di emozioni e colpi di scena.
Dopo un avvio in cui il Betis ha gestito meglio il possesso palla e ha iniziato a rendersi pericoloso con Antony e Isco, la Fiorentina ha iniziato a rispondere con Kean e Comuzzo, sfiorando più volte il gol.
La partita si è accesa al 30′, quando Antony ha sbloccato il risultato con una spettacolare punizione che ha beffato De Gea.
La Fiorentina, però, ha reagito immediatamente trovando il pari al 34′ con Gosens, che ha sfruttato un calcio d’angolo per insaccare di testa.
Il Betis ha cercato nuovamente il vantaggio con Cardoso, colpendo la traversa, e con Lo Celso, la cui conclusione è terminata alta.
Ma al 42′ è stata ancora la Fiorentina a segnare: Gosens, sugli sviluppi di un altro angolo, ha firmato il 2-1 con un colpo di testa preciso.
Nel finale del primo tempo, la Fiorentina e il Betis hanno giocato con grande intensità. Al 43′, l’arbitro ha ammonito Dodò e Fornals, aggiungendo ulteriore tensione alla partita.
La Fiorentina ha continuato a spingere fino al 47′, sfiorando ancora il gol con Kean di testa.
Secondo Tempo
Il secondo tempo tra Fiorentina e Betis è stato intenso e combattuto fino all’ultimo minuto.
Dopo l’intervallo, il Betis ha subito cercato il pareggio con un colpo di testa di Cardoso sugli sviluppi di un angolo, ma la palla è finita fuori.
La Fiorentina ha risposto con Kean, che ha servito un bel cross per Gosens, la cui conclusione al volo è terminata sul fondo.
Al 55′, un’azione potenzialmente pericolosa per la Fiorentina si è infranta sul recupero difensivo di Rodriguez. Poco dopo, il Betis ha operato cambi significativi, inserendo Mendy ed Ezzalzouli per dare nuova linfa all’attacco.
Proprio Ezzalzouli è stato protagonista di diverse azioni pericolose tra il 64′ e il 70′, con finte e controfinte che hanno creato problemi alla difesa viola, ma De Gea e la retroguardia hanno resistito.
Nel finale, la tensione è salita. Al 77′ è stato ammonito Richardson, seguito da Kean e Natan all’84’ dopo un acceso confronto.
La Fiorentina ha sfiorato il terzo gol con una punizione insidiosa di Mandragora, su cui Gosens non è riuscito ad arrivare per un soffio.
Negli ultimi minuti, il Betis ha messo pressione, con De Gea chiamato a un doppio intervento su Antony e Ezzalzouli al 89′. Poi, al 93′, un duro scontro tra Bakambu e De Gea ha fatto discutere, ma l’arbitro ha deciso di non intervenire.
Primo tempo supplementare
Il primo tempo supplementare si apre con il Betis che continua a mantenere un buon ritmo e a spingere in avanti. Al 94′, il tentativo di Natan sugli sviluppi di un angolo viene facilmente neutralizzato da De Gea.
Poco dopo, al 95′, la Fiorentina opera un doppio cambio, inserendo Beltran e Parisi al posto di Gudmundsson e Gosens, cercando di dare nuova linfa alla squadra.
Il Betis risponde subito e al 96′ mantiene la pressione offensiva, con Folorunsho che prova di testa sugli sviluppi di un corner, ma il pallone finisce fuori.
Al 97′, arriva il gol del pareggio per il Betis: Ruibal serve Antony, il quale trova Ezzalzouli in area che, da due passi, batte De Gea, riaccendendo le speranze degli spagnoli.
Al 99′, la partita si accende ancora di più con l’ammonizione di Ruibal e Ranieri. Poco dopo, Folorunsho tenta un buon inserimento e serve Mandragora, che prova la conclusione ma il pallone termina abbondantemente fuori. Dodò ci prova sulla destra al 103′, il suo cross insidioso viene deviato in angolo da Vieites.
Gli ultimi minuti del primo supplementare vedono la Fiorentina ancora alla ricerca del vantaggio, con Parisi che, al 107′, mette un’ottima palla da sinistra, ma nessun compagno riesce a trovare la deviazione vincente.
Secondo tempo supplementare
La Fiorentina riparte con determinazione nel secondo tempo supplementare, cercando di trovare il vantaggio. Al 106′, Beltran calcia dal limite con l’obiettivo di impensierire la difesa avversaria, ma il suo tiro, troppo debole, permette a De Gea di bloccare facilmente la conclusione.
Poco dopo, al 110′, Folorunsho viene ammonito, mentre il Betis inizia a difendere con astuzia e determinazione per proteggere il risultato.
Al 113′, il Betis effettua un cambio tattico, con Pablo Garcia che prende il posto di Bellerín, consolidando ulteriormente la fase difensiva della squadra spagnola.
La Fiorentina continua a premere e al 116′, Isco spreca una grande opportunità per chiudere la partita su assist di Pablo Garcia, mandando la conclusione alta sopra la traversa.
Al 119′, il match si infiamma ancora una volta: Ezzalzouli va vicinissimo al gol, ma il suo tiro si stampa sul palo, lasciando ancora vive le speranze della Fiorentina.
Tuttavia, il tempo supplementare giunge al termine e la partita si conclude, con il Betis che riesce a difendere il risultato fino alla fine.
Foto: Facebook, @Real Betis