L’allenatore della Juve, Igor Tudor, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della gara pareggiata contro il Bologna di ieri sera
La Juventus pareggia al Dall’Ara contro il Bologna e conquista un buon punto su uno dei campi più difficili di tutto il campionato. La lotta per il quarto posto resta apertissima, soprattutto dopo la vittoria della Roma di Ranieri contro la Fiorentina; il gol di Dovbyk fa sognare ai giallorossi un’insperata qualificazione alla Champions League. Anche l’altra squadra della capitale, la Lazio, è ancora in corsa per la quarta piazza. Tutte e tre le squadre, infatti, sono incredibilmente appaiate a 63 punti in classifica. Alla rete di Thuram ha risposto nella ripresa quella di Freuler; i rossoblù recriminano per un possibile rigore non assegnatogli, ma in generale si è trattato di una partita equilibrata. Ecco le parole di Tudor rilasciate in un’intervista a DAZN nel post partita.
Tudor: “Un buon punto su un campo difficile”
Il tecnico bianconero, Igor Tudor, ha commentato il pareggio ottenuto dai suoi nella sfida contro il Bologna: “Abbiamo preparato una gara un po’ diversa con un 3-5-2. Si sa che il Bologna è costruito bene, in questo stadio c’è l’entusiasmo giusto per fare bene. Credo sia un buon punto, sono contento: è stata una partita solida, è un campo dove tutti hanno sofferto e, nonostante le assenze, abbiamo raccolto sicuramente qualcosa di positivo“
Tudor ha poi continuato soffermandosi sulla scelta di affiancare Nico Gonzalez a Kolo Muani in avanti: “L’abbiamo preparata in maniera diversa rispetto alle precedenti gare. Hanno una buona fisicità, ci sono anni di lavoro dietro il Bologna. Il momento che stiamo vivendo ci ha obbligato a giocare così, mancano tre partite e siamo ancora quarti a pari punti con Lazio e Roma“.
“Con la Lazio non sarà decisiva; ci sono ancora tre gare”
L’allenatore della vecchia signora ha commentato le diverse occasioni avute dai suoi che purtroppo per i bianconeri non sono state sfruttate: “Ci sono state occasioni, ma i ragazzi hanno dato tutto. Quando ti spremi poi negli ultimi metri perdi lucidità. Chi è entrato dalla panchina ha comunque dato quello che poteva“
Tudor, infine, ha poi specificato quanto non sia solamente la partita contro la Lazio ad essere importante: “Penso che non sarà decisiva, alla fine nove punti sono tanti e non si decide nulla con una partita. Bisogna pensare gara per gara, poi la qualità verrà fuori. Ogni squadra lotta per qualcosa, l’Udinese lotta per qualcosa e poi avremo il Venezia“.