Il Diavolo arriva a Lecce-Milan nel peggiore dei modi. Alle sconfitte recenti infatti si aggiungono problemi all’interno dello staff dello stesso Conceicao.
I risultati recenti del Milan hanno gettato la squadra nel caos. All’eliminazione in Champions League infatti hanno fatto seguito settimane complicate. La squadra di Sergio Conceicao è reduce da tre sconfitte consecutive, e non ha mai accennato a una possibile ripresa.
La squadra è apparsa spaesata, i leader di quella che un tempo era una squadra da scudetto sono ormai le brutte copie di sé stessi, nessuno escluso, a partire da Mike Maignan.
Il francese visto nelle ultime uscite infatti è lontano parente del portiere ammirato nelle annate passate. Una papera colossale contro il Feyenoord ha compromesso l’andata in Olanda. Contro la Lazio, un suo errore ha regalato i tre punti ai biancocelesti.
Il numero 16 oggi è anche il capitano del Diavolo, e lui in primis non sembra essere in grado di dare la scossa necessaria ai suoi compagni. Assieme a Mike Maignan anche Theo Hernandez e Leao sono sul banco degli imputati, come accade praticamente da inizio stagione.
In estate con ogni probabilità sarà dunque rivoluzione. Adesso tuttavia, i rossoneri non devono commettere l’errore di dare la stagione per finita.
L’Udinese, decimo è a soli due punti in meno, e non qualificarsi in nessuna competizione europea sarebbe un disastro sia a livello economico che a livello di immagine. Per questo motivo la gara contro il Lecce sarà fondamentale, con l’obbiettivo di tornare a vincere.
Lecce-Milan, le scelte di Conceicao, turnover in vista?
Le scelte di Conceicao in vista della gara del Via del mare, lasciano presagire ad una rivoluzione pressocché totale. Tanto turnover, volto forse a mandare un messaggio chiaro a quei leader che fino a questo momento hanno deluso.
L’allenatore stesso di fatto da l’impressione di aver perso il controllo della squadra. Pochi giorni fa infatti il suo portavoce, dimessosi nella giornata di ieri, ha rivolto critiche pesanti alla società.
Egli in primis ha criticato le strutture di Milanello, ritenendole non all’altezza di una grande squadra, ha poi attaccato la dirigenza, accusata di aver lasciato da solo il tecnico, e infine i giocatori, colpevoli di scarso impegno.
Nella conferenza pre-partita Sergio Conceicao ha smentito tutto, affermando che Francisco Empis, risponderà di quanto detto in “sede legale.”
Il tecnico portoghese intanto però deve anche pensare a preparare la partita contro un ex rossonero, Marco Giampaolo. Dopo un primo periodo scoppiettante, i giallorossi non vincono da quattro partite, con due sconfitte nelle ultime due.
Contro i pugliesi, Conceicao intende mandare un messaggio chiaro, quasi disperato ad una squadra che non sa ancora per quanto tempo rimarrà sua. Al Milan infatti non sono esclusi possibili ribaltoni già a stagione in corso, per cercare di salvare il salvabile.
L’ex Porto lo sa, e le scelte in vista della gara odierna vanno in questa direzione e hanno proprio il sapore di un ultimo disperato tentativo di riprendere la situazione in mano, in una situazione analoga a quanto visto pochi mesi fa con Paulo Fonseca.
LECCE (4-3-3) la probabile formazione: Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Coulibaly, Pierret, Helgason; Tete Morente, Krstovic, Pierotti.
MILAN (4-2-3-1) la probabile formazione: Sportiello; Walker, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandez; Bondo, Reijnders; Musah, Pulisic, Jimenez; Abraham.
La partita sarà trasmessa in esclusiva su DAZN.
