Nell’anticipo del 27esimo turno di Serie A la Fiorentina torna alla vittoria in campionato contro il Lecce per 1-0: a seguire le pagelle viola
Dopo tre gare senza vittoria, la Fiorentina di Palladino torna a fare 3 punti in campionato battendo per 1-0 il Lecce di Giampaolo, a seguire le pagelle viola:
Le pagelle della Viola contro il Lecce:
De Gea 6.5 – sicuro per tutta la gara, prima dell’intervallo si fa trovare pronto sulla conclusione ravvicinata di Karlsson.
Pongracic 6 – serata da ex in cui compie una prestazione molto attenta in difesa, dall’81’ Comuzzo S.V.
Ranieri 6 – prezioso in fase difensiva e di costruzione.
Marì 6 – debutta bene in viola riuscendo a tenere a bada Krstovic per tutto il corso della gara.
Dodò 6.5 – tra i più frizzanti dei suoi: serve l’assist per il gol di Gosens con un gran cross e sfiora il raddoppio con un bel tiro al volo, dall’88’ Moreno S.V.
Ndour 6.5 – alla sua prima da titolare mette subito in mostra le sue grandi qualità gestendo con perfezione i ritmi della manovra.
Cataldi 6 – importantissimo in fase di contenimento, dal 69′ Fagioli 6 – entra in campo in una fase di gara tutt’altro che banale aiutando nel gestire i possessi con la sua personalità.
Mandagora 6 – ammonizione rimediata nel finale che sporca la sua buona prestazione in centrocampo.
Gosens 7 (MVP) – prestazione maiuscola incoronata con il gol vittoria di testa da centravanti puro, inoltre conquista anche il rigore per i suoi.
Zaniolo 5.5 – ci prova ma non riesce ad incidere, il giallo rimediato gli farà saltare la prossima gara di campionato, dall’88’ Gudmundsson 5.5 – ha subito due occasioni per il potenziale raddoppio che non concretizza.
Beltran 5 – si muove molto e ci prova ma non riesce a pungere prima di rovinarsi la prestazione: inizialmente rimediando il giallo e successivamente mandando sul palo pieno il rigore del possibile raddoppio e sul finale prende anche una traversa: sfortunato.
La pagella del tecnico della Fiorentina:
All. Palladino 6 – cambio d’assetto imposto dalle assenze per cui torna con la difesa a tre come ad inizio stagione e la scelta paga subito con il gol in avvio; una volta in vantaggio, però la Viola, ricade nel brutto vizio di abbassarsi spegnendo di fatto la partita: 3 punti importanti conquistati ma oltre ciò poco di buono da segnalare.